Round #4, Big Match: Il Barcellona ferma all'Overtime la Stella Rossa

I catalani vincono dopo 45 minuti una partita ad altissima intensità in casa della sorpresa serba,le considerazioni

Scritto da Stefan Mancuso Nekic  | 

I catalani vincono dopo 45 minuti una partita ad altissima intensità in casa della sorpresa serba,le considerazioni 

È stata una partita punto a punto e ad alta intensità quella di Belgrado tra Stella Rossa e Barcellona. I serbi sono stati a lungo in vantaggio, ma i catalani sono sempre restati in scia dei biancorossi. Nel finale dei regolamentari Punter con una tripla porta i suoi in vantaggio,ma Dos Santos la manda all'Overtime. Nei supplementari l'ex capitano del Partizan alza ulteriormente il ritmo segnando la tripla decisiva e il lay up che cala il sipario su un match di altissimo livello. Vincono i catalani 94-98

Stella Rossa-Barcellona, le considerazioni 

  • I catalani basano il loro game Plan offensivo sulla fisicità di Hernangomez  in pick& roll per segnare nel pitturato cercando di stancare Bolomboy. La tattica funziona nei primi minuti
  • L'ex centro dell'Olympiacos entra in problemi con i falli e questo lo tiene lontano dal campo per lunghi tratti del match.
  • Se la stella rossa fatica in attacco, Teodosic è la soluzione. Bastano pochi suoi minuti nel primo quarto per ripristinare la fiducia dei suoi compagni
  • La squadra serba nonostante un attacco che fatica a trovare soluzioni riempie di triple il canestro avversario. A fine partita saranno 12
  • Yago Dos Santos gioca la sua miglior partita di questo inizio stagione. 23 punti con canestri pesanti che animano l'Arena di Belgrado compreso il canestro che porta la partita all'Overtime
  • Kalinic, l'ex della partita, gioca una partita favolosa segnando canestri difficili. 19 punti con i quali ha voluto dimostrare ai suoi ex compagni di non essersene andato per guadagnare la pensione
  • Vesely e il suo mid range colpisce ancora. 19 punti che sono di vitale importanza 
  • Il caos arbitrale nel finale dei regolamentari dimostra la poca chiarezza e l'enorme burocrazia che regna nella competizione. Se un arbitro non vede un infrazione di 8 secondi non è accettabile che si usi l'istante replay per fischiarli. Se non si possono fare challenge sui falli non si possono neanche rivalutare queste situazioni a piacimento. Molto male
  • Kevin Punter (ex capitano Partizan) riceve cori scurrili dai tifosi e nonostante sentisse la partita riesce ad essere l'uomo del destino. I suoi canestri tra fine quarto periodo e supplementari sono i macigni che spaccano la partita.24 punti (9/12 dal campo) per il man of the match. 

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