La notte del tributo dei Lakers a Kobe & Gigi

Naturalmente tutti i riflettori di stanotte erano rivolti allo Staples Center dove i Los Angeles Lakers tornavano in campo per la prima volta dopo la scomaprsa di Kobe Bryant e di sua figlia Gigi, qui sotto il resconto della commovente notte Giallo-Viola.

Sul parquet sono ricomparsi i numeri #24 e #8 oltre ad un logo "KB" apparso poi come patch sulle uniformi dei Lakers (oltre a 9 stelle ad indicare le 9 vittime dell'incidente, ndr), patch che resterà sulle uniformi fino a fine stagione come fu quando venne a mancare lo storico proprietario Jerry Buss.

Le poltroncine in prima fila dove erano soliti sedere Kobe e Gigi allo Staples Center sono state rivestite con le loro uniformi con due mazzi di rose rosse

Momento più toccante in apertura quando dopo l'esecuzione di "Amazing Grace "di Usher LeBron James ha fatto il suo discorso a centrocampo:

Dopo il toccante discorso di un ancora scosso LeBron (Carmelo Anthony non ha giocato proprio per via del dolore ancora non smaltito dalla scomparsa di Kobe, ndr) lo storico speaker dei Lakers Lawrence Tanter ha annunciato la lineup sempre nello stesso modo: "From Lower Merion High School, No. 8, Kobe Bryant"

Per l'inno nazionale il compito è stato affidato ai Boys II Men, il minuto di silenzio è tato interrotto dai tifosi co i cori "Kobe! Kobe!” e “MVP! MVP!”

Come si poteva ipotizzare per i Lakers non è stata una partita semplice, malgrado abbiano lottato fino alla fine hanno divuro cedere ai 48 punti di Damian Lillard, coach Frank Vogel ha apprezzato lo sforzo dei suoi ragazzi ammettendo però, e non poteva essere altrimenti, la difficile settimana affrontata.

I Lakers torneranno in campo domenica in quel di Sacramento.