LBA Supercoppa 2020: Datome killer e Milano si aggiudica la coppa!

Milano vince la sua 4^ Supercoppa in una bellissima e combattuta partita contro la Virtus Bologna, ancora una volta nel segno di Kyle Hines e Gigi Datome

LBA SUPERCOPPA
FINALE

Olimpia Milano - Virtus Bologna 75-68
(21-16; 45-33; 53-51)

OLIMPIA: Hines 9, Datome 17, Punter 14, Delaney 11, Rodriguez 9, Tarczewski 6, Moraschini 5, Micov 2, Cinciarini 2, Brooks.
All.Messina

VIRTUS: Weems 5, Pajola 2, Hunter 9, Abass 12, Alibegovic 13, Markovic 3, Gamble 12, Tedosic 6, Adams 2, Ricci 4
All.Djordjevic

RECAP

Gran primo tempo della finale della Supercoppa 2020, Milano e la sua difesa subito protagoniste con Teodosic ben contenuto da Punter ed un attacco Bianco-Nero che fatica trovare conclusione comode, Virtus che però non fa un passo indietro aggredendo i portatori di palla milanesi che, malgrado la fisicità dei bolognesi, tengono la leadership della partita con il solito onnipresente Kyle Hines ed un Malcolm Delany On-Fire (11 punti all’intervallo). Il primo quarto si chiuse sul 21-16 ma nel secondo ecco la secondaria dell’Olimpia che fa la differenza, Milano torva la mira dalla lunga distanza (6/11 all’intervallo) ed il break di 9-2 (tripla e 3+1 Datome più tripla Rodriguez) a 2’ dalla sirena finale varrà il massimo vantaggio Milano sul 45-31! La Virtus però lotta, Gamble riesce a farsi sentire nel pitturato chiudendo con 12 punti al riposo lungo con i suoi sotto 45-33, Bologna che nei primi 20’ non ha avuto nulla in fase realizzativa dal duo Markovic-Teodosic, 1 punto in 2 e 8 assist combinati, per l’A|X invece preoccupazione per Delaney uscito per un dolore al ginocchio prima della fine del 2° quarto, oltre a Vlado Micov OUT per una botta al gomito è uscito nel 1° periodo.

Si torna in campo e Milano copia lo stesso 3° periodo visto contro la Reyer, in attacco non entra più nulla soprattutto da 3, la Virtus con Alibegovic prende fiducia, si alza l’intensità, si alza il livello di agonismo come anche gli errori, Bologna continua a faticare dalla lunga distanza ma lavora bene dentro l’area ed il jumper di Hunter dalla lunetta vale il -2 (53-51) col quale le squadre entreranno negli ultimi 10’.

Milano però si ricompone, forza la Virtus a 4 falli di squadra nei primi 3’ di frazione piazzando anche un mini-break di 5-0 per il +7 (58-51) mancando anche diversi canestri per scappare via, le occasioni mancate dai ragazzi di Messina vengono castigare da Abass ed Aligebovic, 4-0 per il -3 (58-55).
Teodosic manca la tripla del possibile pareggio a metà del 4° periodo e Milano ne approfitta, break di 9-2 con ultimi 5 punti tutti firmati Gigi Datome per il +9 a 2’45” ma break figlio di ottime difese.

Il finale però è tutto da vivere, 0/2 di Delaney a 90” dalla fine sul +4 ma Teodosic sbaglia un’altra tripla, rimbalzo di Hines e sul capovolgimento ecco la bomba del KO tutta firmata di Sergio Rodriguez!

PAGELLE

Gigi Datome (MIL) 10: Milano lo ha voluto per questo, esperienza e giocate importanti nei momenti importanti, i suoi 5 punti nel 4° periodo hanno deciso l’incontro.

Kyle Hines (MIL) 8: Un vincente. Chiude on 9 punti, 3 rimbalzi ma è ovunque e mette sempre la mano al posto giusto al momento giusto

Amar Alibegovic (BO) 7,5; il migliore dei suoi, lui lancia la rimonta e lui la tiene viva con i suoi tagli che hanno fatto impazzire la difesa di Milano, 13 punti e 8 rimbalzi per l’italiano

Milos Teodocis (BO) 6: Parte male, ben ingabbiato da Milano, i cioccolatini non sono mancati (8 assist) ma in atatco ha litigato col canestro (1/4 da 2 e 17/ da 3), malgrado tutto si è preso le sue responsabilità e non ha mollato mai.

Riccardo Moraschini (MI) 5: Con Micov KO a Moraschini vengono chiesti degli extra ma non riesce a lasciare il segno, 5 punti e tanti errori

Stefan Markovic (BO) 4: È mancato lui, totalmente. Solo 3 punti con 1/4 dal campo, ancora fuori condizione.