NFL, dramma Dak Prescott: stagione finita...e senza contratto!

Domenica da incubo per i Dallas Cowboys che battono i Giants ma perdono in drammatico infortunio alla gamba la loro stella

Scritto da Fabio Gabrielli  | 

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Domenica da incubo per i Dallas Cowboys che battono i Giants ma perdono in drammatico infortunio alla gamba la loro stella

Metà del terzo quarto, Dak Prescott esce dalla tasca dopo un broken play e corre per alcune yards prima di essere steso dal CB dei Giants Logan Ryan. Il placcaggio non è neanche particolarmente violento ma il piede destro del quarterback dei Boys rimane "sotto" e la caviglia si frattura nella torsione (sotto il video, NON guardatelo se siete impressionabili). L'espressione di sgomento "oh no!!" dell'ex regista dei Cowboys Tony Romo in cabina di commento è la voce di ogni tifoso di Dallas in quel momento. Prescott viene portato fuori in "barella" , in lacrime. Poco importa che i Cowboys riescano a tenere botta e a battere i Giants in un finale da infarto.

L'infortunio di Prescott, che lo terrà fuori per tutta la stagione, segna anche un caso a livello contrattuale che dovrà essere risolto dalla dirigenza texana. In scadenza di contratto lo scorso anno, l'ex Mississippi State aveva rifiutato un'importante offerta di rinnovo di contratto (5 anni x $34,5 milioni con un garantito di oltre 100 milioni, ndr) accettando di giocare sotto franchise tag (da $31,5 miioni per un anno) ed essere di nuovo libero di contrattare con Dallas per un rinnovo pluriennale a cifre più alte di quelle rifiutate, magari sulla scorta di una stagione da protagonista.

Il caso di Prescott era stato una delle news di rilievo della scorsa offseason con alcuni che avevano criticato il #4 di aver rifiutato una cifra mostruosa, di sentirsi, senza motivo, all'altezza di Patrick Mahomes e di volere un contratto che, sostanzialmente, non si era ancora meritato in termini di risultati. D'altra parte i rinnovi di Wentz e Goff a cifre importanti poteva dare l'idea che lo stesso Prescott, una garanzia in termini di affidabilità e dotato di un talento superiore alla media, potesse ambire a qualcosa di più di quanto propostogli

Poi questo inizio anno con le tante partite perse dai Boyz nonostante le quasi 1700 yards lanciate nelle prime quattro partite (numeri da record NFL) e una sensazione che non aveva sciolto i dubbi che aleggiano intorno al suo valore definitivo. L'infortunio cambia tutto.



Probabilmente la lesione di un legamento sarebbe stata meno traumatica della frattura di un caviglia ma resta il caso che, sia quel che sia, Prescott sarà free agent da infortunato e questo peserà tantissimo in termini di quello che potrebbe ottenere a livello salariale. Jerry Jones, vulcanico proprietario della squadra, ha subito espresso vicinanza e affetto per il quarterback ma quando ci sarà da definire tempi e cifre potrebbe non fare sconti e, al massimo, ri-offrire le stesse cifre rifiutate un anno prima.

Dal punto di vista sportivo la W contro i Giants ridà respiro a Dallas che con Andy Dalton in cabina di regia ha un quarterback di esperienza, con un discreto passato a Cincinnati e che garantisce un livello che potrebbe portare la squadra perfino ai playoff (anche considerando l'imbarazzante livello della NFC East). Al termine della stagione, con riferimenti più chiari sullo stato di salute di Prescott cominceranno i discorsi sul futuro con l'incognita di un infortunio pesantissimo che rischia di condizionare, di molto, il futuro dello stesso Dak


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