NFL 2023-24 Preview: NFC Conference

Se la AFC è una sequenza infinita di QB e squadre di livello assoluto, così non è per la NFC, di gran lunga la Division più debole delle due. 

NFC CONFERENCE

POLE POSITION

Al netto di sorprese (e infortuni), Eagles e 49ers si ritroveranno di nuovo di fronte nel prossimo NFC Championship. Lo scorso Gennaio Philly aveva avuto la meglio di San Francisco anche grazie all'ennesimo infortunio che aveva colpito i QB dei californiani: con Brock Purdy fuori uso, gli Eagles avevano avuto buon gioco nel tenere a bada gli avversari staccando il biglietto per il Superbowl perso all'ultimo secondo contro i Chiefs.
In questa offseason Philadelphia ha blindato il proprio QB, Jalen Hurts, legandolo alla Città dell'Amore Fraterno per molti altre stagioni, ha fatto un draft spettacolo assicurandosi un talento assoluto come il DT Jalen Carter (caduto nelle mani di Philly perchè considerato problematico dalle squadre che hanno scelto prima dei biancoverdi) e rinforzato in fase di mercato una squadra che solo una penalità ridicola ha privato del titolo di Campione lo scorso anno. 

San Francisco dovrà in primis valutare la condizione fisica di Brock Purdy. Uscito con un pesante infortunio al gomito, l'ex Iowa State sembra aver recuperato e conta di riprendere da dove aveva lasciato in termini di W e intesa con il resto della squadra; detto questo i Niners hanno All Pro e Pro Bowler in ogni reparto che quasi si fa fatica a contarli e ricordarli tutti. Il roster dei californiani è, a mio modesto parere, il migliore dell'intera Lega (AFC inclusa) e se non arriveranno grossi sconquassi in termini di infortuni sono i favoriti per la W finale

SECONDA FILA

In realtà, anche scorrendo i vari team e roster, non si vede chi possa realmente impensierire le due sopra citate. L'unico caso è quello, forse, dei Cowboys: Dallas ha una rosa tutto sommato di livello assoluto e anche nello scorso Divisional perso contro i Niners era rimasta in partita per tutto il tempo, pagando a caro prezzo le ingenuità e gli errori del suo QB Dak Prescott. Oltre all'America's Team c'è tutta una serie di squadre da "vorrei ma non so se posso" che potrà approfittare della già citata debolezza della Conference per poter emergere.

Packers, Bears, Vikings e Lions partono più o meno sullo stesso livello nella NFC North con la curiosità di come andrà il primo anno del post-Rodgers a Green Bay e il secondo anno di Justin Fields alla guida dell'attacco di Chicago. Se la South offre poco o niente di livello (i Saints dovrebbero prevalere senza problemi su Bucs, Panthers e Falcons) la West è come sempre piuttosto vivace: è vero che San Francisco appare due o tre livelli sopra le altre, Seattle e Los Angeles potrebbero ambire ad un posto playoff.