LBA Playoffs 2023, le preview dei Quarti di Finale
Scatta questo week-end la post-season di Serie A: Milano e Virtus favorite, torna la classica tra Venezia-Sassari. Qui le analisi delle sfide
Scatta questo week-end la post-season di Serie A: Milano e Virtus favorite, torna la classica tra Venezia-Sassari. Qui le analisi delle sfide
LBA PLAYOFF QF
Olimpia Milano (#1) - VL Pesaro (#8)
✏ Filippo Albanelli
Sabato 13/05 alle ore 18 si aprono le danze playoff con Olimpia Pesaro rispettivamente 1ª e 8ª testa di serie, Pesaro ha il terzo miglior attacco del campionato con 84.4 punti di media a partita guidato dal duo Muhammad Abdur-Rahkman e Kwan Cheatham Jr., entrambi viaggiano a 13 di media. Dall'altra parte c'è Milano che ha la miglior difesa del campionato per punti concessi (73).
Pesaro arriva a questi playoff dopo aver vinto in casa di Tortona all'ultima partita di campionato (se avesse perso non sarebbe ai playoff) ed è in un momento estremamente delicato dal punto di vista dei risultati, la squadra di coach Repesa ha vinto soltanto 4 delle ultime 12 partite e se non cambia la rotta e se non sopperisce in qualche modo al suo punto più debole, ovvero i rimbalzi, le speranze quasi nulle di uscire vincitori da questo turno diventano sicuramente 0.
Milano invece oltre che avere un roster decisamente più forte e completo viene da un buon fine di stagione dove si è giocato in rimonta anche l'ultimo posto disponibile ai playoff.
Un fattore estremamente importante è Shields, che fischiato dai tifosi milanesi e successivamente e giustamente difesa da coach Messina dovrà e cercherà di dare una mano alla squadra, essendo lui una pedina fondamentale nella scacchiera del coach dell'olimpia. Inoltre per Milano sarà fondamentale aver al 100% sia Nicolò Melli, importante specialmente in fase difensiva e Napier, leader offensivo e colui che fa girare la squadra molto bene.
La serie sembra già scritta, grazie al roster più completo e più abituato a giocare partite del genere i meneghini sembrano essere i favoriti, nonostante questo si sa quando sia complicato uno dei parquet storicamente più importanti in Italia ovvero la Vitrifrigo arena, vedremo se Pesaro riuscirà complicare la corsa al titolo di Milano.
🔮 Pronostico: 3-0
📆 Date: 13/05 (G1); 15/05 (G2); 18/05 (G3); 20/05 (G4), 22/05 (G5)*.
Venezia (#4) - Dinamo Sassari (#5)
✏ Valentino Aggio
Ormai Venezia – Sassari è un classico per quanto riguarda i playoff di LBA. Le due squadre si sono infatti scontrate ben due volte nelle passate postseason. La prima volta fu nella celebre Finale Scudetto della stagione 2018/19, che vide i lagunari vincere il titolo dopo sette incredibili partite. Il secondo atto della sfida tra veneti e sardi è avvenuto nella stagione 2020/21, proprio al primo turno. Infatti, Venezia in quell'occasione si classificò al 4° posto, mentre Sassari al 5°: le stesse posizioni di quest'anno. Come per la Finale Scudetto di due anni prima, la serie arrivò alla decisiva Gara5, partita che vide ancora una volta Venezia uscirne vincitrice. Nel secondo turno gli oro-granata furono spazzati via per 3-0 dall'Olimpia Milano, a sua volta annichilita per 4-0 in finale con la Virtus Bologna. Tutto questo per dire che le sfide tra Venezia e Sassari si sono sempre rivelate al cardiopalma negli ultimi anni e la stagione 2022/23 non farà eccezione.
Andiamo quindi ad analizzare come arrivano le due compagini a questi playoff di LBA. La Reyer Venezia ha vissuto una stagione a dir poco particolare: l'inizio di stagione deludente, culminato con l'esonero dello storico tecnico Walter De Raffaele al termine della 18ª Giornata poche ore dopo la sconfitta con Brindisi. L'ingresso di Neven Spahija ha ridato vita ai veneziani, oltre che nuove idee dal punto di vista tecnico-tattico. Dall'arrivo del coach croato, Venezia ha decisamente cambiato marcia: dal record di 8-10 con WDF si è passati al 9-3 nell'ultima parte di stagione, con tanto di filotto da sette vittorie consecutive nelle ultime giornate, interrotto solo dalla sconfitta esterna con Trento alla penultima di LBA. La Dinamo Sassari ha avuto un avvio di stagione non perfetto, vincendo solo 4 delle prime 10 partite. Verso metà stagione i ragazzi di coach Piero Bucchi hanno trovato il bandolo della matassa, vincendo ben 9 partite su 10 (l'unica sconfitta è arrivata con Napoli alla 16ª Giornata).
Le due squadre sono davvero simili, se si guardano le statistiche: entrambe sono tra i migliori attacchi del campionato, con la Dinamo al 4° posto per punti segnati (84.3) e la Reyer che segue al 5° (83.7). Le due compagini rappresentano l'eccellenza al tiro in Italia: se si guarda il dato riguardante il tiro da tre punti, si può notare come Sassari sia al primo posto con 40.6% di squadra dall'arco, mentre Venezia segue al secondo posto con il 40%. I ragazzi di coach Bucchi sono al primo posto anche per tiri dal campo segnati (48.9%) e per assist di squadra (19.4), con i giocatori di Spahija nella top 5 di entrambe le categorie. Le squadre si assomigliano anche per quanto riguarda i giocatori: da una parte Jayson Granger e Marco Spissu e dall'altra Chris Dowe e Gerald Robinson, si occupano del ball-handling. Le due coppie di giocatori producono più della metà degli assist per la propria squadra. Per quanto riguarda Venezia, proprio i due piccoli sono anche i tiratori più pericolosi della squadra, con anche il capitano Michael Bramos e Derek Willis in grado di far male dalla distanza. Il tiratore principale di Sassari è senza dubbio Eimantas Bendzius, il terzo giocatore con più tentativi dall'arco tra le squadre partecipanti ai playoff. La Reyer può anche vantare una coppia di lunghi da favola, formata da un ritrovato Amedeo Tessitori e dal rientrante Mitchell Watt. Il #50 di Venezia ha saltato qualche partita a causa di un infortunio nelle ultime giornate, rientrando proprio per il gran finale contro Treviso.
🔮 Pronostico: 3-2 Venezia
📆 Date: 13/05 (G1); 15/05 (G2); 18/05 (G3); 20/05 (G4), 22/05 (G5)*.
Virtus Bologna (#2) - Happy Casa Brindisi (#7)
✏ Giacomo Albazzi
Il secondo quarto di finale vedrà scontrarsi la Virtus Bologna e l’Happy Casa Brindisi in una partita che si era già vista nei playoff di LBA nel Maggio 2021, quando al secondo turno le due compagini si ritrovarono conto in semifinale.
La Virtus ribaltò il fattore campo e chiuse in fretta la pratica con un netto 3-0 che li permise di passare in finale contro l’Olimpia, dalla quale poi ne uscirono sorprendentemente vincitori.
Da allora la Virtus ha continuato la rapida scalata verso il ritorno tra i top club europei con l’approdo di coach Scariolo e la prima stagione di Eurolega, mentre Brindisi ha avuto molti cambiamenti nel roster, ma la costante è rimasta sempre colui che giostrava le marionette, ovvero coach Vitucci.
Quest’anno gli scontri diretti dicono 1-1 con una differenza canestri di +29 a favore della Virtus.
La gara di ritorno al Palapentassuglia ha visto la Virtus sprecare incredibilmente tutto il suo vantaggio fino alla tripla finale di Ky Bowman a 6’ dalla fine. Da quel momento la formazione pugliese vinse altre 6 partite su 7 giocate e raddrizzò la propria stagione dopo aver mancato la qualificazione alle final eight di Torino.
Passando a valutare le squadre Brindisi potrebbe essere una bella gatta da pelare in certe situazioni. Bowman e Harrison sono due giocatori che se si accendono possono essere davvero complicati da fermare, mentre Perkins potrebbe creare un ostacolo nella lotta ai rimbalzi (quinta squadra per rimbalzi catturati), ovvero dove la Virtus ha sofferto e soffre tuttora nei momenti di più alta difficoltà.
Tuttavia la Virtus ha reparti molto più completi e lunghi rispetto a Brindisi e inoltre l’Happy Casa non ha mai trovato una grande costanza durante l’anno.
La Virtus parte favorita, ma deve affrontare qualche altra incognita, come per esempio la lunga assenza di Teodosic, che dal 19 Marzo ha giocato sole 3 partite.
La difesa sugli esterni di Brindisi dovrà essere davvero impeccabile e soprattutto dovranno tenere alta la lucidità senza nessun passo falso, perché ai playoff si sa che è sempre meglio non far emergere le proprie lacune.
🔮 Pronostico: 3-0 Virtus
📆 Date: 13/05 (G1); 15/05 (G2); 19/05 (G3); 21/05 (G4), 23/05 (G5)*.
Derthona Tortona (#3) - Aquila Trento (#6)
✏ Lorenzo Mengoli
L’ultimo quarto di finale vedrà affrontarsi Tortona e Trento in una serie playoff mai vista prima in LBA. Non si può dire lo stesso delle due squadre che si conoscono abbastanza bene essendosi sfidate già tre volte quest’anno, due in campionato e una ai quarti delle Final Eight di Coppa Italia. La prima indicazione utile per un pronostico viene proprio dallo storico dei match: i piemontesi sono avanti 3-0 sebbene con una differenza canestri totale di +12, a dimostrare l’equilibrio che ha regnato.
Sappiamo però che ai playoff conta più la condizione attuale mentale e fisica piuttosto che gli scontri diretti precedenti e allora spostiamoci al presente. Possiamo così vedere come la squadra di coach Ramondino, nonostante abbia conquistato abbastanza agevolmente la terza piazza dietro Olimpia e Virtus, non stia vivendo un buon momento di forma con 5 sconfitte nelle ultime 6 partite, sia contro squadre di alta classifica come Milano e Venezia sia contro avversari più modesti come Napoli. Dall’altra parte l’Aquila Trento, dopo la ormai protocollare uscita ai gironi di Eurocup, ha mantenuto un record di vittorie sopra il 50% in campionato, chiudendo così al 6° posto complessivo una discreta stagione regolare in cui forse poteva fare di meglio.
Nell’analizzare la serie vediamo due attacchi mediocri(10° i piemontesi e 15° i trentini per punti segnati), ma due squadre pronte a darsi battaglia sotto le plance, in quanto entrambe seconde a pari merito per rimbalzi catturati con 37 di media. La lotta tra due centri di stazza come Tyler Cain e Darion Atkins potrà infiammare i parquet. Sicuramente a dare spettacolo potrà essere anche il reparto esterni con la sfida del super duo di coach Molin Spagnolo-Flaccadori contro la coppia Christon-Macura. A livelli di talento puro probabilmente Macura è una spanna sopra tutti, ma è chiamato al riscatto dopo una stagione deludente rispetto alle aspettative. Un altro aspetto che potrà far pendere la bilancia a favore di Tortona è la presenza in panchina del fresco coach dell’anno Marco Ramondino, sicuramente in grado di scuotere la squadra dopo questo momento non facile con i suoi modi oltre a essere molto preparato dal punto di vista tattico. Occhio però a non sottovalutare l’esperienza di coach Lele Molin e del suo alfiere Toto Forray, oltre al solido Grazulis.
In conclusione, sicuramente Trento potrà dare del filo da torcere a Tortona, ma i piemontesi hanno più talento e anche una panchina più lunga, non dovrebbero avere problemi ad avanzare in semifinale.
🔮 Pronostico: 3-1 Tortona
📆 Date: 14/05 (G1); 16/05 (G2); 19/05 (G3); 21/05 (G4), 23/05 (G5)*.
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