Virtus Bologna, nasce la nuova Segafredo Arena! Zanetti: "Promesse mantenute"

Presentato oggi il progetto per la nuova casa delle V-Nere: costo 55 milioni di euro con inizio lavori estate 2023.

La data del 18 aprile 2023 è forse il momento chiave di tutta la stagione 2022-23 della Virtus Bologna, in quella data il board di Eurolega deciderà se assegnare le licenze al Monaco e alla Segafredo. 

La Virtus sul campo non ha più speranze di staccare il pass per la prossima edizione in quanto, per regolamento, avrebbe dovuto centrare i Playoffs arrivando davanti al Monaco (4° con 19-10). I ragazzi di Scariolo si sono ben difesi sul campo dimostrando di poter stare nella competizione cosa che anche la società sta lavorando in quella direzione: l'amministratore delegato bianconero Luca Baraldi incontrerà settimana prossima a Barcellona il CEO Euroleague Marshall Glickman intanto oggi è stato messo un primo importante mattone per la permanenza nella massima competizione.

Nuova Segafredo Arena: costi, progetto e data

Nella giornata di oggi, presso Palazzo d'Accursio a Bologna, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nuova Segafredo Arena con presenti il patron Massimo Zanetti ed il sindaco di Bologna Matteo Lepore. Progetto dal costo di 55 milioni per un'arena da 10k posti che nascerà sempre in Fiera a fianco del padiglione 37 con il conseguente abbattimento del 35. Stando alle parole del presidente di BolognaFiere Gianpiero Calzolari l'arena dovrebbe essere pronta verso fine 2024 inizio 2025 con inizio lavori estate 2023.

Le parole di Zanetti: 

Il mio è un contributo alla città di Bologna. Io feci una promessa quando presi il club, con questo atto penso di averle mantenute tutte. Ovvero dare una cosa alla Virtus. Un bel giorno io non ci sarò, Può darsi passi la mano. Ma chi prenderà il club lo troverà sistemato nella sua casa. Per restare in EuroLeague è necessario avere un impianto adeguato. Sono profondamente orgoglioso di essere qui oggi. Bologna è la mia città, dal 1973

Nuova Segafredo Arena, i dettagli

Nel dettaglio l'Arena è stata pensata non solo con le caratteristiche di una struttura sportiva polifunzionale, ma anche per garantire efficienza e versatilità in caso di esposizioni fieristiche con adequate superfici e altezze libere.
Il risultato è un impianto flessibile, non solo per quanto riguarda le dimensioni del campo- garantendo la conformazione base del campo da basket di 28×15 metri per la configurazione sportiva - ma anche il numero e la posizione delle tribune: grazie ad un rapido sistema di montaggio/smontaggio è possibile sia una diversa capienza dello spazio sia un incremento della visibilità del campo, garantendo la massima efficienza in ogni configurazione del padiglione, da quella sportiva a quella fieristica fino potenzialmente e quella di arena per eventi e spettacoli.

Nella progettazione delle tribune le gradinate sono state avvicinate il più possibile all'area di gioco, per migliorare l'esperienza degli spettatori. A supporto di questo aspetto è stato tenuto conto delle linee guida internazionali e dei requisiti specifici della disciplina della pallacanestro rispettando i valori di visibilità imposti da FIBA e Eurolega
Il progetto dell'arena prevede la possibilità di implementare il catino di spazi prestigiosi quali postazioni esclusive e sky box. Ricalcando inoltre le arene contemporanee europee e americane, lo sviluppo del progetto porrà particolare attenzione agli spazi riservati a pannelli e visori destinati alla grafica, a scenografie e alle comunicazioni pubblicitarie interando l'intervento senza interferire con la visibilità del pubblico