LBA, Milano mostra i muscoli a Bologna: battuta la Fortitudo!

L'Olimpia esce alla distanza e batte una combattiva Effe dove non è bastato l'orgoglio di Aradori

Scritto da FMB  | 
Marco Brondi

L'Olimpia esce alla distanza e batte una combattiva Effe dove non è bastato l'orgoglio di Aradori

LBA 5ª GIORNATA

Fortitudo Bologna - Olimpia Milano 75-86

L'Olimpia Milano, priva di Delaney (infortunio), Moraschini (sospensione), Hines e Daniels (scelte tecniche), sbanca il PalaDozza di Bologna battendo sulla distanza a Fortitudo priva a sua volta di Mancinelli, Fantinelli, Gudmundsson e Groselle.

La Effe gioca un coraggioso primo tempo a faccia aperta e tocca anche il +7 (28-21) dopo 4' del 2° periodo con un bel floater di Richardson ed un Totè chirurgico, Milano si sintonizza sulla partita dopo 15' un po' caotici, grazie all'ingresso di Rodriguez, e rientra: parziale di 18-7 chiuso con schiacciata sull'asse Chacho-Melli sulla sirena della frazione per il 35-39 biancorosso.

Ad inizio ripresa i ragazzi di Messina cercano la fuga: tripla di Datome ed appoggio di Rodriguez per chiudere il parziale di 12-6 nei primi 4' e spingere Milano al massimo vantaggio sul 31-41 con la effe inceppata in attacco.
L'Olimpia arriva a toccare il +11 ma non affonda il colpo e alla sirena del 3° quarto il match è ancora vivo sul 50-56.

Inizio di ultimo quarto ricco di colpi di scena: Milano vola sul +12 (50-62) con Richardson espulso (fallo tecnico dopo l'anti-sportivo nel 1° tempo), nel momento più difficile la Effe mostra orgoglio piazzando un break di 10-0 riaprendo la partita (60-62) a 7'35" dalla conclusione. Il tutto guidato da un Pietro Aradori indemoniato (15 punti nel 2° tempo). Messina rimette in campo i suoi fedelissimi, soprattutto il Chacho, che riprendono le redini del match e questa volta in maniera marcata:  tripla di Hall, alley-oop Chacho-Melli (figlio di una stoppata dell'ex Dallas), tripla Rodriguez e dal 60-62 Milano torna sul +13 (62-75) a 4'30" dalla sirena finale. Questa volta la Effe non si riprende con Totè portato fuori in barella a fine partita (sembra ginocchio).

Per Milano MVP della partita Sergio Rodriguez (16 punti e 8 assist), con lui in campo i biancorossi hanno sempre fatto il parziale per allungare e controllare la partita. Non esaltante la prestazione di Jerian Grant chiamato a sostituire l'assente Delaney, per l'ex Bulls 2 punti (3 punti, ¼ dal campo), 4 falli in 15'. 


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