Philadelphia 76ers 2019/20, punto di non ritorno

Si conclude nella peggior maniera possibile la stagione 2010/20 dei 76ers, umiliati dai Celtics ed il futuro non promette bene.

Scritto da FMB  | 

Jese D. Garrabrant / Getty Images

Si conclude nella peggior maniera possibile la stagione 2010/20 dei 76ers, umiliati dai Celtics ed il futuro non promette bene.

Non è tragicomico? I Philadelphia 76ers in Free-Agency 2019, a sorpresa, si assicurano Al Horford (28 anni)  con contratto pesante da 4 anni per $109 milioni, col solo intento di levarlo dalle scatole a Joel Embiid nel caso di incrocio Playoffs visti precedenti...e Boston ai Playoffs 2020 rifila lo sweep ai 76ers.
Basterebbe questo esempio qui per riassumere una stagione 2019/20 non solo deludente ma frustrante per i Sixers, una squadra mai davvero squadra, mai davvero un pericolo per l'East e adesso bisogna anche sedersi e riflettere su progetto che non ha dato i risultati sperati.

L'anno scorso solo la più grande botta di culo della storia dell'NBA eliminò degli ottimi 76ers a Gara7 contro i Raptors al 2° turno, quei 76ers erano una bella squadra, solida, completa in ogni ruolo con gli interpreti gusti, la squadra 2019/20 è nata male e questa errata costruzione si è poi rivelata determinante per l'andamento e conclusione.

GLI ERRORI

La verità non è mai uscita sul come siano andati i fatti tra Philly e Jimmy Butler, sappiamo solo che la primissima mossa della compagine della città dell'amore fraterno è stata rinnovare Tobias Harris (anni) con un contratto al quanto discutibile, 5 anni per $180 milioni, con Jimmy scambiato ai Miami Heat...5x180 ad un buon giocatore. Punto.
Butler è un'agonista, è una stella, è uno che a certi livelli ci sta stare e lasciare il segno, Harris no e in questi Playoffs si è avuta la conferma.
Ci aggiungo il carico da 90, Markelle Fultz (Orlando), quello che ha cambiato più meccaniche di tiro nella storia del gioco, in questi Playoffs ha realizzato 3 triple, Harris UNA...

In una Lega dove il tiro da 3 è fondamentale ed hai un playmaker come Ben Simmons è VITALE avere un tiratore scelto, l'anno scorso era J.J Redick, quest'anno? NESSUNO.
Josh Richardson buon giocatore anche lui, bocca fuoco ma a notti alterne e in questi Playoffs si è avuta la conferma.

Al Horford MAI un fattore, un pesce fuor d'acqua e oltre il danno che non ti ha reso nulla anche la beffa che contro Boston hai preso pesci in faccia. 

Il resto, senza offesa, degli scappati di casa: Burks? Milton? Korkmaz? Scott? ma poi chi era, se c'era, il 6° uomo? Matisse Thybulle lo salvo perché è un validissimo difensore con margini di crescita.

Una franchigia che ha buttato nel cesso una miriade di stagioni a tankare e a sua volta buttato via giocatori (Noel, Okafor, Fultz), ha fatto del "Trust The Process" il suo motto che poi è stato una farsa visto che solo Simmons-Embiid sono rimasti, riesce ad arrivare ad un soffio da potersi giocare le finali di Conference l'anno prima...e manda tutto a meretrici.

Parentesi coach Brett Brown, già l'estate scorsa è stato in bilico fino all'ultimo per poi essere confermato, l'esonero questa volta credo sarà inevitabile; Philadelphia sperava di aver scommesso su un nuovo Popovich vista l'esperienza da assistente agli Spurs, ha trovato un buon allenatore ma limitato perché non ha mai cercato o provato qualcosa di diverso rendendo i Sixers molto prevedibili oltre a non riuscire a sviluppare i giocatori. Ha le sue colpe, lo faranno passare come capro espiatorio ma con questa squadra non si poteva fare meglio.

EMBIID-SIMMONS, PUNTO CRITICO.

Anni fa scrissi un Focus molto provocatorio ma ben spiegato dove suggerivo che a Philadelphia sarebeb arrivato il giorno in cui prendere una decisione su chi puntare tra Joel Embiid e Ben Simmons perché a mio avviso questo duo non ti porta a competere.
Nel mio Focus espressi i miei favori verso il prodotto di LSU sostenendo che le troppe incognite legate al fisico del lungo camerunse sarebbero state un ostacolo, mi vennero tirati degli scaldabgano perché Embiid non si puà toccare...Però tolto Simmons Philadelphia non ha gioco.

In questa serie Embiid è stato stoico, ci ha provato fino all'ultimo (vedi 4° periodo di Gara4), era da solo contro il sistema Celtics che lo ha lasciato fare ben volentieri visto lo scarso supporting-cast, 30+13 di media (col 35% dal campo), 4-0 e tanti saluti.

Questo è il punto di non ritorno, o Philadelphia decide di stravolgere il suo progetto con una mega trade che coinvolga uno dei due, una trade che magari ti porta ad una stagione complicata ma con possibilità di agire sul mercato sviluppando un progetto nuovo, ad esempio un coach come Atkinson per un progetto nuovo e giovane calzerebbe.

O sennò vanno avanti così a restare una squadra incompiuta che diverte, ti vince qualche Big-Match in regular-Season ma sistematicamente ai Playoffs non lascia il segno. 

Piccolo dettaglio, Embiid ha ancora 3 anni per $94 milioni mentre Simmons ha rinnovato 5 anni per $170 milioni dalla prossima stagione, se bisgna mandare via qualcuno quello più "facile" da piazzare è l'ex Kansas che comunque ha disputato un'ottima stagione, nessun infortunio grave e ancora un basket di eccellente livello da offrire, quindi puoi portarti a casa tra scelte e giocatori qualcosa di buono.


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