NFL Super Bowl LV: Chiefs-Buccaneers, la nostra preview

Al termine di una stagione travagliata causa Covid-19, la NFL è pronta a celebrare il suo rito più sacro. Ecco una piccola preview del match più atteso dell'anno

SUPER BOWL LV

Come sono arrivati qui

Se togliamo di mezzo la partita con i Las Vegas Raiders (che potrebbe essere costata ai Chiefs una leggendaria Perfect Season) e il secondo tempo contro i Browns nel Divisional, i Chiefs han passeggiato per quasi tutta la stagione forti di un attacco micidiale in grado di mettere una grandinata di punti in qualsiasi momento contro chiunque. La vittoria del titolo lo scorso anno ha in qualche modo "liberato" coach Andy Reid a livello mentale e questa sicurezza è palese anche nell'atteggiamento della squadra.

Dal canto suo Tampa Bay è partita con i favori iniziali per poi incontrare, nella prima parte di stagione, qualche inciampo e qualche brutta figura (le due sconfitte con i Saints sono da circoletto rosso); poi, con la difesa salita di tono all'occorrenza, i Buccaneers hanno cominciato a macinare vittorie su vittorie per arrivare ad un finale di stagione di livello assoluto. Al di là dei rischi finali, la il Championship contro i Packers è stata una vittoria di squadra con l'attacco a dettare legge nella prima parte di partita e la difesa a contenere Aaron Rodgers&co nel terzo e quarto quarto. 

Cosa c'è in palio

Per i Chiefs c'è la possibilità di diventare la seconda squadra di questo millennio (dopo i Patriots 2003-2004) a vincere il Superbowl in due anni di fila (il che la dice lunga sulla difficoltà della cosa) cominciando a disegnare i contorni di una Dinastia.

Per Tampa Bay e QB12 l'obiettivo è quello di diventare rispettivamente la prima squadra a vincere il Superbowl in casa (dopo essere diventata la prima ad effettivamente giocarci) e il secondo QB a conquistare l'anello con due squadre diverse (l'altro Peyton Manning con Colts e Broncos). Infine, tornando a Kansas City, c'è la chance per coach Andy Reid di "vendicare" la sconfitta nel Superbowl del 2004 subita dai suoi Eagles contro i Patriots guidati proprio dal prodotto di Michigan. 

Punti di forza

I punti di forza di entrambe le squadre sono sicuramente quelli legati all'attacco. Quello di Kansas City, guidato in cabina di regia da Patrick Mahomes, sembra uscito da un videogame con la coppia Tyreke Hill-Travis Kelce che, a questi ritmi, rischia di diventare la coppia di ricevitori più letale della storia (seppur Kelce sia un TE). A questi due vanno aggiunti tutta una serie di frecce che sia nel gioco di corsa (Clyde Edwards-Helaire e Le' Veon Bell) che in ricezione (Sammy Watkins e Mecole Hardman) rendono ai limiti dell'inarrestabile la fase offensiva dei Chiefs.

Meno esplosivo di quello appena descritto è quello dei Buccaneers che, però, può contare sulla stessa ampia varietà di armi a disposizione dell'ex QB dei Patriots. Mike Evans e Chris Goodwin sono gli assi in ricezione cui vanno aggiunti Antonio Brown e il velocissimo Scotty Miller. In fase di corsa si punterà sul duo Leonard Fournette-Ronald Jones. A favore di tampa va messa anche una difesa che, seppur piuttosto rivedibile in redzone, è incline a provocare turn-over con un Devin White in gran spolvero. La partita disegnata dal DC Todd Bowles contro i Packers (sia in RS che nel Championship) dimostra la capacità di analisi della partita e la bravura dei giocatori nel mettere in campo soluzioni di blitz spesso inaspettate per i QB avversari.

Punti di debolezza

Come già abbiamo accennato le volte scorse l'unico vero punto debole di Kansas City è....Kansas City! La tendenza a partire lenti in alcune partite non affondando subito il colpo, il finire dietro nel punteggio per poi esibirsi in muscolari rimonte e la naturale inclinazione a "piacersi" un po' troppo possono essere un peccato di vanità molto pericoloso. Altro punto di debolezza è quello legato alla linea offensiva. La perdita di un pezzo da novanta come il LT Eric Fisher, infortunatosi al tendine d'Achille nella vittoria contro i Bills, fa mancare un argine importante davanti a Mahomes.

In casa Buccaneers il problema principale è, paradossalmente, legato alla fase offensiva. Sia contro Washington che New Orleans che nella vittoria di Green Bay (ricordiamoci i  3 intercetti lanciati dal #12), Brady e il suo attacco si sono inceppati per lunghi momenti della partita consentendo alle squadre avversarie di rimanere o rientrare in partita più a lungo del previsto. Contro una squadra come i Chiefs, contro cui ci si aspetta un vero shoot out, questi black out non saranno permessi

La curiosità 

Bell e Brown, che con Ben Roethlisberger, formavano un trio d'attacco micidiale in quel di Pittsburgh qualche anno fa si ritrovano ora faccia a faccia in un Superbowl. Seppur con ruoli non di primo piano i due sono riusciti a ritagliarsi un piccolo spazio all'interno di due attacchi dalle tante opzioni

Dove & Quando

Il 55° Super Bowl andrà in scena nella notta tra domenica 7 e lunedì 8 gennaio a partore dalle 0:30 e verrà trasmesso LIVE su DAZN (commento Matteo Gandini, Roberto Gotta e Giorgio Tavecchio) e anche su Rai2 e RaiPlay (commento Vezio Orazi e Brock Olivo). Oltre chiaramente all'NFL League Pass col commento di Jim Nantz e Tony Romo.

Pronostico

Dico Kansas City al termine di una partita che rimane in bilico nella prima parte del match per poi scivolare definitivamente nelle mani di Mahomes & Co, voi che dirte? VOTATE!