NBA, il nuovo pallone della Wilson è già sotto inchiesta!

È bastata una lamentela e subito la Lega vuole capire come risolvere la questione del nuovo pallone.

Inizio di stagione NBA dove si parla più per questioni fuori dal campo che del gioco, a parte i casi individuali (Simmons, Irving) sotto al lente d'ingrandimento ci sono le questioni inerenti alle nuove regole sui falli e anche il nuovo pallone.

Falli in transizione

L'NBA ha informato oggi le squadre che l'NBA Competition Committee (comitato composto da un gruppo selezionato di proprietari, direttori generali, allenatori, giocatori e arbitri) sostiene all'unanimità le nuove regole e che potrebbe introdurre delle nuove sui falli in transizione: il protocollare fallo tattico per fermare il contropiede oggi sanzionato come fallo normale. Oggi l'NBA sanzione con anti-sportivo solo il fallo di tipo “clear to path” quello dove si ferma volontariamente un giocatore lanciato da solo in contropiede. 
L'NBA potrebbe copiare il sistema FIBA che punisce direttamente con l'anti-sportivo il fallo tattico a meno che non si tenti di giocare la palla.

Il pallone Wilson

Da questa stagione la Wilson il nuovo fornitore ufficiale del palloni da gara ma dopo neanche un mese di Regular-Season la sfera è sotto inchiesta: i giocatori stanno spaccando i ferri e sembrerebbe che non gradiscano il nuovo pallone.

I dati recitano che si sta tirando con il 44,6% dal campo (mai così basso dal 2004) e con il 34,2% da 3 (mai così basso dal 1999).

Paul George ha detto che la palla Wilson ha meno “tocco” e morbidezza rispetto a quella della Spalding.

L'NBA Competition Committee ha esposto il problema con la lega e i giocatori che stanno lavorando direttamente con Wilson per adeguarsi a seconda dei casi.

Il precedente della “Spugna” 

Non è la prima volta che l'NBA si trova la patata bollente del pallone, indimenticabile il fallimento del 2006 quando la Spalding lanciò un nuovo pallone sintetico! Fu il primo cambio al pallone in oltre 35 anni e solo il 2° in 60 stagioni tanto che il Commissioner David Stern sosteneva che fosse il miglior pallone del mondo…se non fosse che i giocatori lo massacrarono al motto che fosse una “spugna” ingestibile e dopo 2 mesi si tornò al solito ed immortale.