LeBron James scrive la storia: è il nuovo leader marcatori All-Time

Il conto alla rovescia è finito: l'ex Cavaliers ha superato nella notte Kareem Abdul-Jabbar detronizzandolo dopo 29 anni.

Era il 5 aprile 1984 quando Kareem Abdul-Jabbar, con il suo gancio cielo durante un Lakers-Jazz, sorpassava Wilt Chamberlain al 1° posto all-time della classifica marcatori con allora 31,419 punti. L'ex Bucks consolidò il suo primato arrivando fino a quota 38,387 dopo 20 anni di carriere...ed oggi, a 29 anni di distanza, è stato detronizzato da LeBron James!  

La rincorsa ed il momento

James entrava nella stagione 2022-23, la sua 20ª, al 2° posto della classifica marcatori all-time a quota 37,062 punti a -1,326 da Kareem. Dopo un avvio un po' opaco l'x Cavaliers ha trovato ritmo esplodendo soprattutto dopo aver compiuto 38 anni con 35 punti di media a partita (la media stagionale) e stanotte ha scritto la storia.

Prima della palla a due di stanotte contro gli Oklahoma City Thunder a James servivano solo 36 punti per sorpassare Abdul-Jabbar. L'ex Cavs non perde tempo: 20 nel solo primo tempo, ad inizio 3° periodo non si ferma realizzandone altri 14 per portarsi a -1 (con 66" da giocare nella frazione) con il pubblico della CryptoArena in delirio ad ogni possesso offensivo dei Lakers.

A 10" dalla fine del 3° quarto LA STORIA: palla in post-alto, fadeaway contro Kendrick Williams, solo nailon e RECORD con Kareem che si alza in piedi ad applaudire e la partita che di ferma a rendere omaggio al nativo di Ohio.

Cerimonia a centrocampo con presente tutta la famiglia di James, il Commissioner Adam Silver e Kareem che regala il pallone simbolico a James

Il 30 ottobre 2003 James realizzava i suoi primi punti in carriera al debutto nella Lega a Sacramento, il 7 febbraio 2023 James è diventato il miglior marcatore di sempre della storia della Lega. Unica nota stonata della notte la sconfitta interna dei Lakers contro i Thunder.

LeBron: “É surreale”

Dopo i veloci ringraziamenti al momento del sorpasso James si è soffermato con più calma in conferenza stampa riflettendo sul traguardo raggiunto: "È così surreale, perché è qualcosa che non ho mai fatto un mio gol o qualcosa che mi ero prefissato di fare. È appena successo. Quando ho letto della storia del gioco non ho mai pensato che questo record sarebbe mai stato toccato, semplicemente non pensavo che nessuno avrebbe avuto quel tipo di longevità per scendere in pista e giocare a quel livello per così tanto tempo. Quindi è solo un onore completo far parte di questo campionato, far parte di alcuni dei grandi che hanno mai giocato a questo gioco ed essere proprio all'apice con loro".

Sull'emozione del momento: "Ho avuto un momento (di emozione) in cui è successo e ho abbracciato quel momento. Vedere la mia famiglia e i miei amici, le persone che mi sono state intorno da quando ho iniziato questo viaggio verso la NBA, è stato sicuramente molto emozionante proprio lì. Solo un ragazzo di una piccola città dell'Ohio. Ho avuto un momento lì, ma non credo che mi abbia davvero colpito, quello che è appena successo. Molte persone volevano che andassi allo skyhook per battere il record, o una delle schiacciate tipiche ma il fadeaway è comunque una signature move".

La scalata squadra x squadra

• Cleveland Cavaliers (2003-2010): 15,251 punti in 548 partite
• Miami Heat (2010-2014): 7,919 punti in 294 partite
• Cleveland Cavaliers (2014-2018): 7,868 punti in 3019 partite
• Los Angeles Lakers (2018-Oggi); 7,351 punti in 266 partite

La nuova classifica marcatori All-Time