NFL Friday Night Lights #7: Tush Push!

Tush Push ovvero il modo in cui i Philadelphia Eagles bullizzano le difese avversarie domenica dopo domenica. Entriamo nei particolari della vicenda

COME, QUANDO E PERCHÈ

In certi momenti della partita, convertire un 3&1 o un 4&1 può essere decisivo per allungare un drive e cercare un touchdown. Molte squadre hanno schemi diversi, costruiti ad hoc per cercare di "beffare" le difese avversarie proprio in situazioni simili. Lanci sullo stretto, hand off al RB di turno, il QB che cerca una corsa per conto suo. Insomma tutte le franchigie NFL hanno una pletora di soluzioni una diversa dall'altra per questo tipo di circostanza.

Tutte tranne una. Philadelphia. 

In situazioni di singola yard da conquistare, gli Eagles, semplicemente, passano sopra gli avversari travolgendoli con la loro TUSH PUSH. Ma di cosa si tratta? Sostanzialmente il Centro della squadra fa partire lo snap, consegna l'ovale al QB ed entrambi, assieme a tutti gli uomini di linea affossano la linea avversaria anche grazie alla spinta che Tight End e Running Back danno al QB.

Ma perchè gli Eagles sono una costante nel realizzare questo tipo di azione? Al di là della forza fisica e della coordinazione dell'intera linea, il vero successo è basato sull'abilità e sulla forza, in particolare, di due elementi: il C Jason Kelce e il QB Jalen Hurts. 

I PROTAGONISTI DELLA TUSH PUSH

Il fratello del fidanzato di Taylor Swift, dal centro, riesce ad essere il cuneo che sfonda la linea difensiva con un movimento che è allo stesso tempo improvviso e potentissimo mentre Hurts, che è capace di "squattare" 270 kg (!!!!!), riesce ad imprimere una spinta che è micidiale per le linee difensive. L'ulteriore pressione data dai giocatori posti dietro Kelce e Hurts completa l'opera. Il risultato è sempre “primo down Eagles o TD Eagles” (se si è nei pressi della endzone avversaria" . A volte si ha l'impressione che gli stessi potrebbero giocarlo anche su un 3&2 o su un 4&2 tanta è la forza sprigionata dalla mischia biancoverde. 

Percentuale di successo di questa manovra? Abbondantemente sopra il 90% e questo nonostante TUTTE le difese della NFL sappiano che in una QUELLA situazione verrà fatta QUELLA giocata in QUEL modo e con QUELLE tempistiche. 

NON È PER TUTTI

Ovviamente sono partite le imitazioni ma non tutti hanno l'abilità dei giocatori di Philly, non tutti possono contare su un QB con una potenza di gambe mostruosa (come citato sopra) e non tutti sono disposti a rischiare anche fisicamente una manovra del genere. 

Chi ci prova o non riesce nell'impresa o rischia di farsi male. Chiedere, per info, a Brock Purdy, QB dei Niners che sembra essersi procurato una "concussion" proprio nel tentativo di convertire un 4&1 contro i Vikings in quella maniera. San Francisco che sarà quindi senza il suo regista titolare contro i Bengals.

E LA NFL CHE NE PENSA?

E la NFL come ha preso questa cosa? L'infortunio di Purdy potrebbe essere la "scusa" per vietare la manovra citando motivi di sicurezza. La decisione, che, per ovvie ragioni, non arriverà comunque prima della fine della stagione, andrà a chiarire una volta per tutte se questa azione sia da considerarsi lecita o meno.

E il "sentiment" che gira per i corridoi della NFL è quello di una modifica/divieto della cosa con buona pace di Kelce, Hurts e tutti quei Primi Down convertiti con la Push dagli Eagles