NBA Cup (SF), Giannis e Shai dominano: Bucks-Thunder è la finale!

Milwaukee batte Atlanta con il greco assoluto protagonista nel finale, Oklahoma City piega Houston nella ripresa trascinata dal canadese

Scritto da Francesco Pertile  | 

Milwaukee batte Atlanta con il greco assoluto protagonista nel finale, Oklahoma City piega Houston nella ripresa trascinata dal canadese

🏆NBA CUP 2024🏆

SEMIFINALI

Eastern Conference

Milwaukee Bucks (#1) - Atlanta Hawks (#3) 110-102
MIL: Antetokounmpo 32 (14rim), Lopez 16, Lillard 25, Portis 10.
ATL: Young 35 (10ass), Johnson 15 (10rim), Daniels 11, Bogdanovic 10, Hunter 15.

Partita che vede i Bucks dominare per tutta la partita, e restare sempre avanti con il risultato ma con gli Hawks attaccati, guidati da un super Trae young che mette a referto 35 punti e 10 assist. La partita si snocciola tra il 3° e il 4° quarto, in cui si vede Giannis come protagonista andando a realizzare una stoppata senza senso, al volo correndo pure all'indietro andando a cancellare i 2 punti praticamente già fatti di Clint Capela. Giocata che mette un punto esclamativo alla partita. Lillard come sappiamo è un giocatore sui cui fidarsi nelle fasi finali di partita, infatti a pochi minuti dalla fine, piazza un paio di canestri davvero importanti e pesanti portando i Bucks ad un parziale di 16-6. Nota di merito agli Hawks, che nonostante la sconfitta ,hanno sempre giocato da squadra con idee super chiare, ma è mancata quella spinta in più.

Western Conference

Oklahoma City Thunder (#1) - Houston Rockets (#2) 111-96
HOU: Brooks 14, Smith Jr 14, Sengun 13 (11rim), Green 12, Thompson 19, Eason 12.
OKC: Dort 19, Williams 20, Hartenstein 21, Gilgeous-Alexander 32.

Il sogno dei Rockets, entrata alle semifinali come grande sorpresa del torneo, dura solo un tempo. Houstn riesce a reggere difensivamente il ritmo di OKC finendo il primo tempo avanti di un punto, 42-41. Si ritorna in campo però, e a fine 3° terzo quarto si ha il momento di discesa dei Rockets, perché OKC inzia a cambiare marcia e a far capire che la partita la dovevano vincere loro. Il calo di Houston è dovuto anche ad un Sengun sotto tono, e cercato poco, ma soprattutto ad un pessimo VanVleet ( il giocatore con più esperienza) che in 41 minuti sigla 8 punti. Dall'altra parte però il favorito numero uno alla corsa MVP gioca ad un basket due spanne sopra tutti, chiudendo con 32 punti, 8 assist e 6 rimbalzi. Ottima partita di OKC che, ancora una volta, si dimostra essere una squadra compatta, e che sa giocare a basket.

 


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