Anni fa misi gli occhi su Doug McDermott innamorandomi a prima vista, adesso vi parlo di Tyler Harvey, in 8 anni è passato da essere il nano della sqaudra di HS a top scorer in Divison I.
Dopo aver “accompagnato” Doug McDermott a Creighton per 3 anni dovevo trovare un altro nuovo giocatore sui cui puntare forte….trovato alla prima giornata di Regular Season, capito a vedere una delle prime partite in assoluto della stagione e mi imbatto in un tizio che piazza un clamoroso 7 su 10 da 3. Fra me e me dico sarà un caso, ma lo segnalo con estrema fierezza a F.M.B, come feci 4 anni fa con McDermott:
Vi presento Tyler Harvey!
Sconosciuto praticamente a tutti tranne agli studenti di Eastern Washington, mi registro alla tv della Big Sky ed inizio a guardare anche live le partite, non è uno di quei giocatori che ne fa 30 solo perché gioca in una squadra di basso livello, no.
Azione dopo azione si scopre qualcosa che nessuno scout aveva notato, una incredibili abilità in palleggio e capacità di crearsi il tiro da solo, una leadership da cui gli Eagles non possono fare a meno(molto volte non p mai uscito dal campo). Inizio ad informarmi ed ad aggiungere compagni di squadra su facebook…Venky Jois e sono in attesa di Bogdan Bliznyuk (visto che ci siete segnatevi anche questo) probabilmente ne riparleremo.
All’uscita dalla HS non avendo ricevuto borse di studio di Division I decide di “iscriversi” al Whitworth College, uno dei migliori in Division III.
Alle Superiori aveva giocato poco causa la sua altezza e nessuno lo aveva notato. Poi però durante gli anni è cresciuto quasi 25 centimetri. Il passaggio in Division I ha del clamoroso. Jim Hayford viene chiamato ad allenare Eastern Washington e con assoluta sopresa propone a Tyler di seguirlo in Division I, l’altezza e le mano buone c’erano, ma ora per giocare in Division I serviano anche i muscoli.
Appena uscito dalla HS pesava solo 68 kg, ora dopo allenamenti specifici in palestra il peso di Harvey ha raggiunto gli 84 Kg, il che ne fanno un ottimo prospetto anche dal punto di vista atleticoNessuno in famiglia supera l’1,80, e Tyler è stato baciato dalla fortuna, ora sfiora i 2 metri e grazie al lavoro costante, alla voglia di farcela anche quando era un “nano” lo ha spinto a migliorare sempre di più, anche quando verso i 16 anni la crescita troppo veloce lo fermo per 2 mesi. Ora è il miglior marcatore della Division I, proprio come McDermott che era stato scartato da tutti o quasi. Il bello del college basketball….la storia continua.
Se lo volete vedere giocherà sabato alle ore 23, qui sotto gli highlights della passata stagione!
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