Trinchieri sgambetta la Virtus Bologna: vince lo Zalgiris

Le Vu Nere ci provano per 35', ma senza Hackett e Cordinier si arrendono ai lituani

ROUND #30

Zalgiris Kaunas-Virtus Bologna 96-81

Lo Zalgiris batte la Virtus con il contributo di tutti: 5 giocatori in doppia cifra, guidati dai 16 di Sumner e dai 14+7 assist di Evans. I bianconeri ci hanno provato fino a che le forze ci sono state, ma oltre ai 19 di Shengelia e 15 di Lomazs ci sono solo i 12 di Abass ed è troppo poco. 

🏀La partita🏀

Inizio di partita scoppiettante con canestri di Giedraitis da una parte e di Dobric(3/3 dall’arco) dall’altra, lo Zalgiris esaurisce il bonus falli perché Keenan Evans ne commette subito due e coach Trinchieri è costretto a cambiarlo dopo neanche 5’. Sul finire del quarto si prende la scena l’ex NBA Sumner, che, con 5 punti in fila, ricuce il mini-strappo, si va così alla prima pausa sul 22-22.
Dimsa segna 2 bombe in fila a inizio secondo quarto e coach Banchi è costretto a fermare la partita sul 28-24 dopo neanche 2’. Le Vu Nere però si ricompongono in difesa in un match a grande intensità da ambo le parti, mentre in attacco trovano 5 punti a testa da Abass e Lomazs per rimanere a contatto. I bianconeri sono anche bravi a “rubare” due canestri negli ultimi 5” per chiudere avanti 43-49 all’intervallo, dopo un primo tempo giocato molto bene.  

Lo Zalgiris inizia il terzo periodo muovendo molto bene la palla in attacco e trovando mis-match che Birutis converte in canestri facili, andando in doppia cifra. Il break si allarga sul 16-2 con il tabellone che segna 59-51. Shengelia segna 8 punti quasi in fila nel momento di massima difficoltà ospite e impatta il match sul 62 pari. Dall’altra parte però i lituani non ci stanno e in particolare Sumner segna da tre e difende in maniera asfissiante su tutti gli esterni bianconeri, riuscendo a creare un piccolo gap, 68-63 al 30’.

La pressione difensiva, soprattutto sugli esterni, continua, come da inizio match, a mettere in difficoltà la Virtus, mentre sotto canestro la presenza di Hayes si fa valere anche a livello offensivo. Lundberg non riesce a sostituire Pajola nei compiti di regia, mentre la tripla di Lekavicius sigla il 76-66, costringendo al time-out il coach grossetano dopo poco più di 3’. Lo stesso allenatore delle Vu Nere si lamenta con gli arbitri per un fallo in attacco di Lomazs molto dubbio e viene così espulso con due tecnici in rapida successione. Il lettone è l’ultimo ad arrendersi con 5 punti in fila, ma i padroni di casa sono saldamente in controllo sul +11 a 3’ dalla sirena. Shengelia ci prova encomiabilmente fino alla fine ma il suo quinto fallo a 2’ dalla sirena chiude la contesa. Il match si chiude sul 96-81.