NBA Finals 2020 (G2): Miami lotta ma James-Davis non perdonano, 2-0!

I Los Angeles Lakers si portano sul 2-0 nella serie con la solita prova monstre del suo stellare duo ma Miami esce a testa alta.

NBA FINALS

Los Angeles Lakers (#1) - Miami Heat 124-112 (#5) [LAL 2-0]
LAL: James 33, Davis 32 (14 rimb), Caldwell-Pope 11, Kuzma 11, Rondo 16 (10 ass)
MIA: Butler 25 (13 rimb), Crowder 12, Herro 17, Olynyk 24, Nunn 13

Niente Goran Dragic, niente Bam Adebayo, Coach Spoelstra si gioca la carta della zona  e i Miami Heat lottano fino alla fine ma il referto rosa va ancora ai Los Angeles Lakers  che volano sul 2-0 trascinati dallo strepitoso Anthony Davis (32+14), dal solito LeBron James (33+9+9) e da un malefico Rajon Rondo (16+10 assist). Agli Heat non è bastato uno stoico Jimmy Butler.
Miami con la zona prova ad infastidire i Giallo-Viola che però, lavorano bene e arrivano quasi sempre a comode conclusioni al ferro, dopo aver chiuso il 1° quarto sul 29-23 i Lakers alzano subito il ritmo piazzando un break di 11-4 per il primo strappo sul 40-27. Miami però aggredisce il ferro ad ogni possesso e grazie ai tiri liberi non sprofonda, i Lakers però iniziano a trovare la mira da dietro l’arco e quando James-Davis arrivano al ferro o sono due o 2+1, Rondo inizia con le sue zingarate e con 4 punti consecutivi sigla il massimo vantaggio sul +17 (68-51).

Al riposo lungo Giallo-Viola avanti 68-54 con Davis da 15 punti, James 12, 26 punti dalla panchina e ben 18 assist di squadra malgrado il 9/26 da 3.

Nella ripresa Anthony Davis decide che è il suo momento, 9 punti consecutivi con il tabellino che recita 11/12 dal campo, LeBron ci aggiunge un altro 2+1 e i Lakers scappano via sul +18 (82-64) dopo appena 3’30” dall’inizio del 3° periodo! AD domina il 3° quarto realizzando 15 punti tirando 7/8 dal campo, Miami però non si demoralizza dalle bordate di Davis e dal -18 rimonta entrando negli ultimi 12’ sotto solo 103-93.

Lakers che tengono la leadership ma non riescono ad uccidere la contesa, Danny Green sbaglia qualunque tipo di tripla e Miami resta in vita sempre sul -10 (111-101), partita che vive un momento di stallo, si segna col contagocce e allora sale in cattedra la difesa Lakers che costringe 4 attacchi consecutivi degli Heat a forzare al 24esimo secondo, a 3’ dalla sirena finale +13 (117-104) Giallo-Viola dopo un bel canestro di James.

L.A lavora bene la zona, cattura preziosi rimbalzi offensivi e la schiacciata di Davis, assist Caruso,  a 2’ varrà il nuovo +13 e di fatto la fine dei giochi. Lakers che chiuderanno con 44 rimbalzi a 37, di cui 16 offensivi, ma anche brutto 16/47 da 3 (record All-Time per triple tentate alle Finals) col duo Caldwell-Pope / Green da 3/19.