Virtus Bologna spettacolare: battuto il Partizan a Belgrado! (VIDEO)

Le Vu Nere soffrono nel finale ma domano i ragazzi di Obradovic alla Stark Arena, decisivi Lundberg e Belinelli

Scritto da Lorenzo Mengoli  | 
Ciamillo

Le Vu Nere soffrono nel finale ma domano i ragazzi di Obradovic alla Stark Arena, decisivi Lundberg e Belinelli

ROUND #17

Partizan Belgrado-Virtus Bologna 75-77

I bianconeri sbancano anche Belgrado con un'ottima prova di squadra, 5 giocatori in doppia cifra, guidati da Lundberg(16) e Belinelli(14), mentre ai serbi non basta la coppia Nunnally(19)-Punter(12), puniti da alcuni tiri sbagliati nel finale.

 🏀La partita🏀

La Virtus parte concentrata soprattutto in difesa mettendo molta pressione agli avversari, soprattutto su Punter e Dozier e così dopo 5' il tabellone recita 6-9. Il Partizan ha però talento da vendere e bastano alcune triple per ricucire il -10 che si era creato e il primo quarto si chiude sul 18-23.
Il break si allarga fino al 23-23 per l'ottimo impatto di un Nunnally già in doppia cifra, ma le Vu Nere non si scompongono e si riportano sul +13, 28-41 con le triple di Abass e in generale un ottimo contributo di squadra. Nel finale Jaramaz e Caboclo lasciano il segno e il Partizan rientra fino al 36-41 dell'intervallo.

Sono gli ospiti ad uscire meglio dagli spogliatoi e a portarsi di nuovo sul +13 con le triple di Belinelli e Cordinier, ma è lo stesso francese a spendere il terzo fallo e la situazione falli  è grigia visti i già tre falli di Dunston. I serbi così rientrano guidati dal solito duo Nunnally-Punter e coach Banchi deve chiamare time-out per fermare l’emorragia sul 45-49 dopo 5’. Il match è ora tirato, Hackett è costretto a lasciare il campo dopo un problema alla caviglia, mentre il Partizan perde Dozier che spende quarto fallo e tecnico in rapida successione. Come nel primo tempo Jaramaz lo sostituisce però egregiamente e si va all’ultimo mini-riposo sul 55-60.

Kaminsky si accende solo adesso e arriva a quota 7, ma in generale nessuna delle due squadre brilla in attacco riuscendo a prendere un vantaggio considerevole, il layup di Jaramaz fissa il -2 sul 65-67 a 4’30” dalla sirena. Rientra Hackett e segna subito ma Kaminsky risponde per il -1 e si va verso un’avvincente volata finale. Il solito fondamentale Hackett si procura due liberi e li converte, mentre sia Cordinier che Punter sono a quota quattro falli e Lundberg segna i liberi del +5 a 2’30” dalla fine. Leday e Nunnally non ci stanno e accorciano a -1 a poco più di un minuto sul cronometro. Shengelia perde palla in attacco, ma la recupera in difesa subendo fallo in attacco da Caboclo, dopo l’errore di Leday da tre. Dall’altra parte Lundberg segna il difficile layup del +3, ma Punter riaccorcia a -1. Belinelli è freddo in lunetta, Punter fa 1/2 sbagliando intenzionalmente il secondo, ma Kaminsky prende solamente il ferro e la Virtus vince 75-77.

🎥Il commento🎥


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