Caso Irving, i Nets si preparano senza di lui

Il giocatore non si è ancora vaccinato e la franchigia si prepara per averlo solo in trasferta in questa stagione.

Andrew Wiggins alla fine ha ceduto, si è vaccinato e potrà giocare tutte le partite della stagione 2021-22 con i Golden State Warriors, l'ex T-Wolves è stato molto chiaro quando è stato interpellato sulla faccenda: “O mi vaccinavo o non giocavo”.

A Brooklyn invece Kyrie Irving sembra inamovibile e questo i Nets lo hanno capito: Irving si è allenato con la squadra a San Diego perché le regole della città lo consentono ma adesso, con la squadra rientrata a Brooklyn, l'ex Cavs è costretto a stare a casa per le regole in vigore nello stato di New York.

Irving ha già saltato i primi allenamenti di squadra e in Pre-Season potrà solo giocare la trasferta a Philadelphia del 12 ottobre in quanto le altre 2 (contro Bucks e Minnesota) sono al Barclays Center.

La situazione non è delle ideali per una franchigia che punta al titolo come il proprietario Joe Tsai ha dichiarato recentemente:

La sua è una specie di scelta personale, che rispetto. Ma tutti noi non dobbiamo dimenticarci che il nostro obiettivo è vincere il titolo. E per riuscirci serve che ogni membro della squadra remi nella stessa direzione. Spero di vederlo in campo coi suoi compagni

Dopo essersi sottoposti al vaccino servono 15 giorni per poter essere idonei a giocare e quindi, per la prima casalinga del 23 ottobre contro gli Hornets, Kyrie potrebbe ancora farcela…In tutto questo l'NBA e l'NBPA sono arrivate all'accordo sulla sanzione che i giocatori non vaccinati dovranno pagare per ogni gara casalinga saltata (1/91.6° dello stipendio): per Irving si tratterebbe di $381k a partita per una potenziale perdita di $15,6 milioni su un contratto annuale di $34,9 milioni.

Queste le parole del giocatore che, non presente al media day, è stato intervistato in remoto sulla sua situazione:

So che sarò lì ogni giorno, qualunque cosa accada e sarò presente per i miei compagni di squadra come uno dei leader della squadra e sarò lì per la mia tribù in crescita fuori dal campo - aggiunge - So che l'attenzione deve essere al massimo storico, senza distrazioni. Questa è l'ultima cosa che volevo creare, più distrazioni e più trambusto e più dramma intorno a questo. Sto facendo del mio meglio per mantenere questo con buone intenzioni e buon cuore