Milwaukee batte Boston e punta il 2° posto! Jokic leggendario

Il trio dei Bucks piega i Celtics e si prende la #2 momentaneamente, il serbo scrive la storia mentre Siakam batte Embiid.

REGULAR SEASON (7/4/22)

Milwaukee Bucks - Boston Celtics 127-121 
MIL: Middleton 22, Antetokounmpo 29 (11 rimb), Holiday 29, Portis 17
BOS: Brown 22 (10 rimb, 11 ass), Theis 22, White 19, Smart 29, Hauser 11, Pritchard 12

Chi esce vincente nella notte non solo sul campo ma anche in classifica sono i Milwaukee Bucks che battono in casa i Celtics (senza Tatum) e si portano da soli al 2° posto ad East (+0.5 proprio su Boston). Jaylen Brown chiude a referto con la tripla doppia ma non è bastato contro il trio Bucks Middleton-Giannis-Holiday da ben 80 punti. Finale in volata perché Boston riesce a prendere il comando delle operazioni a 4'25" dalla fine con la tripla di Smart (118-119) ed ha sempre 3 punti di vantaggio sul 118-121 a 2'27" dalla sirena finale quando Portis svolta la partita: tripla del pareggio dando vita al break di 9-0 chiuso con il layup di Hill a 23" per il 127-121.

LE ALTRE PARTITE

LaMelo Ball sfiora la tripla doppia (26+8+9) e guida i Charlotte Hornets al successo contro Orlando per 128-101 regalando anche la prima stagione vincente alla franchigia dal 2016. Battuta d'arresto per i Philadelphia 76ers nella lotta a 2° posto ad East sconfitti a Toronto 119-114 malgrado i 30+10 di Joel Embiid contro un pazzesco Pascal Siakam da tripla doppia da 37 punti, 11 rimbalzi e 12 assist.

Minnesota batte San Antonio 127-121 trascinata da career-high di Anthony Edwards da 49 punti (16/28 dal campo) ma Denver risponde e lo fa in una notte leggendaria per Nikola Jokic: il serbo chiude con doppia  doppia da 35 punti e 16 rimbalzi nel successo contro Memphis (122-109) e diventa il 1° giocatore nella storia a chiudere una singola stagione con 2000 punti, 1000 rimbalzi 500 assist.

Infine New Orleans domina Portland 127-94 con 23 dell'ex CJ McCollum e Golden State difende il 3° posto battendo i Lakers 128-112 grazie ai 33 punti di Klay Thompson.