Governo, bozza "rilancio dello sport"...e quei €70 milioni
Ne abbiamo parlato tanto di come il futuro della Pallacanestro, come d'altronde tutto lo sport italiano, dipenderà da come agirà il governo ed oggi abbiamo già una prima bozza.
Ne abbiamo parlato tanto di come il futuro della Pallacanestro, come d'altronde tutto lo sport italiano, dipenderà da come agirà il governo ed oggi abbiamo già una prima bozza.
Nei giorni scorsi abbiamo investigato sul come la LegaBasket e la FIP (CLICCA QUI per leggere) si muoveranno per cercare di rilanciare i loro campionati o meglio, aiutarli a restare in vita; venerdì 15 maggio sarà LA data cruciale per la Serie A1 dove verrà confermato il nuovo format della Supercoppa e (forse) il numero di squadre partecipanti (16 o 18?) alla stagione 2020/21.
Ma, come scritto fino alla nausea, tutto dipenderà da come il Governo deciderà di contribuire al rilancio dello sport italiano, la ripartenza del calcio rimane l'ago della bilancia alla voce finanziamenti da stanziare alle diverse federazione, intanto venerdì è uscita la prima bozza governativa con le proposte agli altri minisiteri tra i quali lo sport.
Il succo di questa prima bozza riguarda le scommesse dove l'1% dei soldi ricavati dalle scommesse verrebbe ridistribuito tra le federazioni, il che è un colmo visto che parliamo di persone che hanno vietato le sponsorizzazioni sportive per le società di scommesse...
Pagina 31 del DL RILANCIO - PROPOSTE ALTRI MINISTERI recita:
1) Al fine di far fronte alla crisi economica dei soggetti operanti nel settore sportivo determinatasi in ragione delle misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze il "Fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale", per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri. Le suddette risorse sono assegnate all'Ufficio per lo sport presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e sono destinate a misure di sostegno e di ripresa del movimento sportivo.
2) Per gli anni 2020, 2021 e 2022, il livello di finanziamento del Fondo di cui al comma 1 è stabilito nella misura annua dell'uno per cento [ovvero dello 0,75 per cento] sul totale della raccolta da scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere, anche in formato virtuale, effettuate in qualsiasi modo e su qualsiasi mezzo, sia on-line, sia tramite canali tradizionali, come determinata con cadenza quadrimestrale dall'ente incaricato dallo Stato, al netto della quota riferita all'imposta unica di cui al decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, e comunque in misura non inferiore complessivamente a €35 milioni per l'anno 2020, e €40 milioni per ciascuno degli anni 2021 e 2022
A Sport e Salute affidati, fino a fine anno, €200 milioni per le indennità ai lavoratori dello sport. È una delle misure contenute nella bozza di decreto legge Rilancio allo studio del governo.
Le risorse trasferite a Sport e Salute s.p.a sono conseguentemente incrementate di ulteriori €70 milioni, di questo ammontare il 60% sarà destinato al calcio ed il restante 40% sarà ridistribuito nelle altre federazioni usando l'intensità dei Diritti TV come criterio di valutazione.
Questo post lo pubblicai il 30 aprile sui nostri canali Social...non ero così lontano dalla realtà
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