La Virtus ci prova ma non basta: il Real Madrid passa a Bologna

La Virtus lotta e resta in linea di galleggiamento per tre quarti, ma nell'ultimo il Real chiude il match

ROUND #30

Virtus Bologna-Real Madrid 79-96

Il Real Madrid dimostra la sua superiorità ed espugna la Segafredo Arena nonostante i 26 di un enorme Belinelli, ben supportato dai 10+6 di Shengelia e dai 18 del rientrante Ojeleye. Per i blancos prestazione dominante di Hezonja con 26 punti e di Yabusele con 24+6.

Il Real parte decisamente più in palla trovando un’ottima circolazione di palla in attacco che porta a tiri aperti come le due triple di Yabusele, la Virtus per il momento non riesce a rispondere e il punteggio è sul 6-18 dopo 5’, coach Scariolo è così costretto al primo time-out. Anche dopo il minuto di sospensione i bianconeri continuano a fare una fatica pazzesca a costruire buoni tiri, con un complessivo 5/18 dal campo. Il primo periodo si chiude così sul 12-26, dopo due triple di Ojeleye.
A inizio secondo quarto si sblocca Belinelli e con lui anche i padroni di casa, 9 punti consecutivi del capitano delle V-nere riducono il divario sul 23-32. Hezonja prova a rispondere per il Real, ma il #3 della Virtus è indemoniato: altre 2 triple e nuovo -9. Il match è ora un botta e risposta tra le due squadre, i blancos continuano ad attaccare meglio e anche qualche fischio dubbio indirizzano il punteggio sul 33-50 dell’intervallo, dopo il buzzer-beater di Yabusele da metà-campo.

La Virtus parte decisamente in modo diverso rispetto a quanto fatto vedere nella seconda metà del secondo quarto, un’altra tripla di Belinelli e il gioco da tre punti di Shengelia la riportano a -9 dopo neanche 3’ giocati. I ragazzi di coach Scariolo falliscono alcuni attacchi importanti per riavvicinarsi ulteriormente e il bonus falli già esaurito consente agli ospiti di riprendere un gap consistente sul +15 dopo 4’. Come ad inizio seconda frazione però le Vnere non mollano e i 5 punti in fila di Shengelia costringono coach Chus Mateo al time-out sul 51-59 a 4’ dalla terza sirena. Dopo 4’ molto spezzettati per i tanti fischi si va all’ultimo mini-riposo sul 58-68.

Hezonja inizia l’ultimo quarto con cinque triple pesantissime una dopo l’altra che portano il punteggio sul 66-83 dopo 5’ e chiudono virtualmente il match. Le V-nere alzano infatti bandiera bianca, dopo il grande sforzo profuso nei tre quarti precedenti per rimanere in linea di galleggiamento e il match si chiude sul 79-96.