NFL Tuesday 19: commento della Week #11

Rams corsari a tampa bay, Indianapolis che colpo contro Green Bay mentre continua il momento difficile dei Ravens.

Scritto da Fabio Gabrielli  | 

Jason Behnken / Associated Press

Rams corsari a tampa bay, Indianapolis che colpo contro Green Bay mentre continua il momento difficile dei Ravens.

Dieci su dieci e ancora nessuno che parli di possibile Perfect Season degli Steelers? La passeggiata di salute contro i Jaguars non è chiaramente indicativa delle (tante) qualità dei gialloneri ma è un ottimo aperitivo in vista del big match di Thanksgiving contro i Ravens giovedì prossimo. Proprio Baltimore, caduta all'overtime contro i Titans e alla terza sconfitta su quattro partite, si trova incredibilmente fuori dalla zona playoff e in piena crisi di identità: la già citata contesa dell'Heinz Field comincia ad essere un crocevia per la stagione dei nero-viola. A decidere la sida è stato il solito carroarmato umano Derrick Henry, TD-Run da 30 yards con tutta la difesa Ravens impotente.

Chi rimane in scia di Pittsburgh è Kansas City che ha bisogno però del solito Mahomes-moment nel finale di partita per avere la meglio dei Raiders che, con meno di due minuti sul cronometro, si erano addirittura portati in vantaggio con un touchdown sull'asse Carr-Witten. Mahomes pesca a 34" dalla fine il suo target preferito, Travis Kelce, tutto solo in End-Zone per il TD della vittoria. È interessante notare come la squadra di Gruden "abbia il numero" dei Chiefs e riesca a metterli spesso in difficoltà; se a questo aggiungiamo anche un po' di sano trash-talk, la rivalità è di nuovo accesa e occhio ad un possibile incrocio in zona playoff. 

Appaiati ai Raiders (7-3) rimangono Tennessee (già citata la W contro Baltimore con un Derrick Henry decisivo nel finale), i Colts e i Browns. Indy approfitta di una dormita del WR dei Packers Valdes-Scantling (fumble nella seconda azione dell'OT) per superare i gialloverdi in un match che conferma la solidità di squadra dei Colts e lascia ancora sospeso il giudizio definitivo sui Packers. Cleveland gioca l'ennesima partita di sostanza e sospinta dal dynamic duo di RB Chubb-Hunt supera Philly per salire ad un record che, in riva al lago Erie, non si vedeva dal millennio scorso. 

I big match di NFC erano due e non hanno certo deluso le aspettative. Nell'anticipo del giovedì Seattle rialza la testa avendo la meglio dei Cardinals in un match tiratissimo che fa intravedere qualche piccolo miglioramento nella D di Seattle. Gli stessi Seahawks vengono raggiunti sul 7-3 dai Rams che, nel posticipo del lunedì, hanno la meglio sui Buccaneers ancora deludenti in prime-time. Il lancio del QB12 per Cameron Brate nel drive del possibile vantaggio a fine quarto quarto viene intercettato dalle secondarie di Los Angeles, marcando per tampa bay la quarta sconfitta stagionale e lasciando in fuga nella NFC South i Saints (8-2, W contro Atlanta nel debutto in regia di Taysom Hill al posto dell'infortunato Brees). 

Nella scalcinata NFC East, dove il  migliore record è il 3-6 (e un 1 pareggio) degli Eagles (piallati a Cleveland) rivede la luce Dallas. Dopo un mese tremendo i Cowboys sbancano nientemeno che lo US Bank Stadium di Minneapolis e condannano i Vikings ad una sorprendente sconfitta interna che ferma l'ascesa del team di coach Mike Zimmer. Andy Dalton firma tre touchdown e i Boys, a 3-7, possono vedere al calendario con un po' di ottimismo. New England invece per la terza volta in stagione cade all'ultimo drive in quel di Houston, DeShaun Watson gioca una grand epartita ed il suo attacco si riscatta dopo la pessima prestazione di Cleveland, decisiva la difesa all'ultimo drive in grardio di sfondare la linea Patriots ed impedire ad un ottimo Cam Newton di chiuderer il 4° e 4 sulle 30 dei Texans.

 

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