Sbarcato nel paese che lo venera come un Dio l leader dei Lakers ha parlato della stagione che sta per cominciare e dei suoi progetti futuri, rimanendo sempre diplomatico.
Nessun paese del globo terrestre ama e venera come una divinità
Kobe Bryant(36 anni) come la Cina, ogni anno il "Black Mamba" fa tappa in terra asiatica per la solita tournè e ogni vola è il totale delirio coma a
Guang Zhou (vedi foto sotto), anche quest'anno non è stato da meno tanto da finire pure in un videogioco per dispositivi mobile.
Kobe ha firmato un contratto con la
Something Big Tech di Shangai e sarà uno degli "Eroi NBA" nel gioco dove sono presenti anche "Eroi dell'Antica Cina", i tifosi lakers sperano che la loro stella possa essere un eroe anche nella stagione 2015/16; potrebbe essere l'ultima annata del figlio di "Jelly Bean" tra i PRO anche se non è ancora il momento di prendere decisioni come detto dallo stesso #24 a
Marc J.Spears di
ESPN:
Se potrebbe essere l'ultima stagione? Si, potrebbe ma è ancora presto per prendere decisioni, credo che a fine stagione deciderò. La situazione del Cap non influenzerà il mio giudizio, non ho mai giocato per i soldi, i soldi non mi hanno spinto ad essere quello che sono, vanno e vengono, la famiglia è l'unica cosa che conta.
Malgrado una Free-Agency che non ha rispettato i veri piani della dirigenza giallo-viola, Kobe crede che la corsa ai Playoffs sia possibile e loda il lavoro di
Mithc Kupchak:
La dirigenza si è mossa bene per garantire un futuro migliore ai Lakers, abbiamo preso buoni giocatori dalla Free-Agency e un mix di giovani e veterani da far coesistere, questa sarà la vera sfida. Playoffs? Si, possiamo assolutamente, ne sono sicuro! Abbiamo giocatori di talento uin ogni ruolo che possono fare la differenza, dobbiamo giocare al massimo ogni notte!
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