Milano batte lo spauracchio Alba: 3° successo filato!

Shields si scatena nella ripresa e guida l'Olimpia alla vittoria casalinga contro l'incubo Berlino: le considerazioni

Nella ormai sua protocollare “partita della paura” l'Olimpia Milano riesce a battere l'Alba Berlino 100-68 nel 21° round strappando il 3° referto rosa consecutivo e quarta partita consecutiva con 100+ punti a referto. Solito match rognoso con l'EA7 che fa l'andatura ma i tedeschi rimangono in scia (47-43 all'intervallo), nella ripresa la squadra di Messina alza l'intensità in difesa con Shields che si sveglia e scava il solco: 3° quarto dominato 31-10 con 12 punti del danese per mandare i titoli di coda (78-53)

Olimpia Milano-Alba Berlino, le considerazioni 

• Ogni volta che l'Olimpia vede l'Alba è una partita da psico-dramma, questa volta, però, non ha fatto scherzi e non si è fatta prendere dall'ansia per un successo cruciale.
• 133-54 la valutazione finale dice tutto.
• Shields Mr.Due Facce: primo tempo desaparecido con 2 punti, terzo quarto 12 punti (su 16 finali) e tanti saluti. Va bene così
• L'incubo del tifoso dell'Olimpia è la benzina di LeDay, ad oggi la spia della riserva non si è ancora accesa e lui continua a trascinare la squadra: 17+6 e 26 di valutazione.
• Mirotic timbrato il cartellino con una prestazione totale senza sforzarsi troppo: 21 punti e 29 di valutazione in 21 minuti.
• In questo momento Bolmaro giocatore più in forma di Milano e lo sta dimostrando.
• Con Mannion auto-eliminatosi per falli (3 nel solo primo tempo) l'assenza di Dimitrijevic si fa sentire, fortunatamente stasera non c'è stata emergenza…anche se Diego Flaccadori si è infortunato.
• Monumento a Gillespie, gli tocca fare ruolo da solo e deve stare attento ai falli nonché suo tallone d'Achille (il fratello americano di Cusin). Ne commette 3 con 15 minuti da giocare ma complessivamente un'altra buona prestazione (9+6) per l'ex Stella Rossa.
• Giovedì partita fulcro della stagione: battere in casa il Partizan vorrebbe dire salire 13-9 e quindi giocare con molta più serenità a Istanbul contro l'Efes e poi in casa contro il Pana.