Supercup, l'Italia batte la Repubblica Ceca e chiude al 3° posto

Ancora trascinati da un super Fontecchio gli Azzurri del Poz conquistano il successo contro i Ciechi privi della loro stella.

L'Italia chiude la sua Supercup di Amburgo battendo la Repubblica Ceca (priva di Satoransky) 96-80 e si prepara alla settimana della finestra qualificazioni Mondiali. Ancora una volta superlativa prestazione di Simone Fontecchio (18 punti), un convincente Nico Mannion sempre più padrone del suo ruolo da 6° uomo (20 punti e 5 assist) e un positivo Stefano Tonut (14 punti).

Gli Azzurri sfruttano molto bene l'assenza del playmaker del Barcellona e indirizzano subito la partita: 6 recuperi nel solo 1° quarto e punteggio che recita 17-7 dopo i primi 6' con Tonut autore di 6 punti. Alla fine le palle perse della Repubblica Ceca nel solo 1° quarto sono 9 e gli Azzurri chiudono avanti 25-18. 

Azzurri in controllo della partita, toccano anche il +15 (49-34) con le solite fiammate dalla panchina di Mannion (9 punti) e vanno al riposo lungo avanti 49-36 malgrado il 3/14 dalla lunga distanza. Avversari che si fanno vedere giusto con i Kg di Balvin (11 punti) ma complessivamente poca roba che consente a coach Pozzecco di ampliare le rotazioni (Melli 9'). Unici a non essere entrati Della Valle e Baldasso.

Nella ripresa l'Italia arriva fino al +20 (72-52) con Fontecchio indomabile: il neo Utah Jazz realizza 7 punti nella frazione salendo a quota 18 punti personali, il tutto in una frazione ad alto ritmo con tante palle perse degli avversari punite in contropiede dagli Azzurri. Alla sirena del 3° quarto il punteggio recita 75-59. 

L'ultima frazione è garbage time dove però Pozzecco non schiera Amedeo Della Valle ed Amedeo Tessitori. Per Tommaso Baldasso invece campo negli ultimi 4' (2/3 da 3!).