Pazza idea per i rookie: la "Senior Rule Contract"
Ancora una proposta del nostro Ste per favorire la permanenza al college rispetto alla scelta di dichiararsi elegibili prima dei 4 anni di studi collegiali: la Senior Rule
Chiamatemi pazzo, ma finche non vedrò di nuovo un Senior essere chiamato con una prima scelta assoluta non avrò pace, gli ultimi sono stati Tim Duncan nel 1997, Mike Olowokendi nel 1998 (Ok, sbagliamo tutti) e Kenyon Martin nel 2000, da allora sono seguiti giocatori di HS, Freshman e Sophomore con risultati a volte disastrosi come Greg Oden, Kwame Brown e più recentemente Anthony Bennett.
Bene a questo proposito mi è venuta in mente una “Senior Rule” che andrebbe a premiare i Senior con 15% in più sullo stipendio (pagato dalla NBA come premio di studio) rispetto al contratto attuale favorendo il team che metterà a bilancio solo il 85% del valore del contratto. Però e c’è un però questo non sarebbe possibile per i freshman che vedranno il loro contratto da rookie ridursi al solo 25% del totale con la squadra che vuole rischiare la scelta costretta mettere nel cap salariale il 75% in più del contratto da rookie.
Con questa regola Andrew Wiggins (vedi tabella sotto) prenderebbe circa $1,4 milione invece dei circa $5,5 milioni annui e i Timberwolves sarebbero costretti a segnare circa $9,6 milioni nel monte salariale, una scelta rischiosa ma che volendo un team in ricostruzione potrebbe anche correre anche alla luce dei nuovi diritti televisivi, ma a quel punto sarà conveniente per il giocatore dichiararsi immediatamente eleggibile?
Perdendo anni di carriera a Tankare a stipendio ridotto quando in 3 anni potrebbe vincere trofei in NCAA e con una 25^ o 30^ chiamata si potrebbe trovare con un conto in banca più ricco e in una contender??
Sul magazine di gennaio potrete trovare ulteriori informazioni e analisi su questo argomento
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