Panthers, che disastro (annunciato): Young panchinato!

Carolina ha deciso di affidare l'attacco al veterano Dalton mettendo a sedere la prima scelta assoluta del 2023.

La data che segna la svolta in questa vicenda non è quella della trade; ieri l'abbiamo definita "assurda" ma in realtà il giudizio è condizionato da quello che ne è poi scaturito. In se l'idea di salire nel draft per scegliere un QB ha un senso se quella squadra crede che QUEL quarterback possa rappresentare la rinascita della tua franchigia.

Il peccato originale: la trade e la scelta

Come sapete nessun ruolo ha un'importanza così decisiva in uno sport di squadra come quello del Quarterback nel Football Americano e se al Draft si sceglie la persona giusta, si può sistemare la propria squadra e renderla competitiva per quasi quindici anni. E questo pensano a Charlotte quando mandano 4 scelte (1° e 2° giro 2023, 1° giro 2024 e 2° giro 2025) oltre al forte WR DJ Moore per avere dai Chicago Bears solo la prima scelta del Draft 2023. La scelta è un ballottaggio fra due nomi: Bryce Young da Alabama e CJ Stroud da Ohio State. Due buoni prospetti che non si portano dietro però l'aura magica di alcune altre scelte del passato (i vari Andrew Luck, Trevor Lawrence o lo stesso Caleb Williams di quest'anno): due buoni giocatori da sviluppare sperando di trovare l'uomo giusto per il posto giusto. La parte sportiva/tecnica della franchigia (coach Frank Reich in testa) spinge per Stroud ma poi si impone il proprietario della squadra, David Tepper, da poco diventato proprietario dei Panthers, che vira su Young più per affinità personale che per altro.

L'ex Alabama ha dalla sua un indiscutibile talento ma, di base, un handicap difficilmente risolvibile: una statura piccolina (per gli standard NFL). Quando si sceglie un rookie QB è importante che lo stesso abbia la fiducia di tutto il coaching staff e se poi lo stesso ha caratteristiche fisiche o di gioco particolari (si pensi a Lamar Jackson o Kyler Murray che non è più alto dello stesso Young) è fondamentale che tutta la squadra, a livello offensivo, sia pensata e costruita intorno alle sue caratteristiche. Sfruttare quelle migliori e non metterlo nelle condizioni di essere o di fare quello che non è o che non può. Una franchigia organizzata e seria sa e può fare così, i comici Panthers dell'era Tepper dove l'owner, ultimo arrivato nella Lega con questo ruolo, crede di sapere tutto, no.E infatti la scelta si rivela tragica

La squadra: un disastro

Nel 2023 la squadra è offensivamente disastrosa, senza un running game degno, con una linea tutt'altro che impermeabile e, soprattutto, senza un ricevitore degno. Young fatica subito e il resto della stagione non va per il meglio. Nel frattempo, a Houston, Stroud gioca una delle migliori stagioni di sempre per un rookie QB, i Texans arrivano ai playoff, vincono addirittura una partita e vanno a casa solo al Divisional contro i Chiefs. L'incubo Panthers è completato dal fatto che i Bears, proprietario del pick dei Panthers acquisito nello scambio mettono le mani su Caleb Williams, nuovo QB fenomeno in uscita da USC. 

L'inizio stagione: un disastro

In questo 2024 i Panthers partono di nuovo male, venendo travolti sia dai Saints che dai Chargers con Young in balia degli eventi. E si arriva ad oggi con un panchinamento che sa tanto di bocciatura definitiva per Young, per una trade disastrosa e per un ciclo, quello dei Panthers dell'era Tepper, che deve ripartire di nuovo da zero. Difficile dire cosa sarebbe avvenuto a ruoli invertiti (Young ai Texans e Stroud ai Panthers); forse anche Stroud avrebbe fatto fatica, forse Young in un ambiente più sano e con un signor coach come DeMeco Ryan (HC di Houston) avrebbe trovato la sua realtà. Sta di fatto che mentre i Texans guardano al domani con, potenzialmente, un fenomeno in cabina di regia per i prossimi dieci anni almeno, i Panthers sono di nuovo a Ground Zero.