Spagnolo e l'NBA: "Pronto a provarci se c'è la possibilità"

Il playmaker di Trento ha parlato della sua stagione e anche dei Timberwolves che continuano a monitorarlo.

Con molta probabilità Matteo Spagnolo verrà eletto “Best U22” della stagione, il prodotto del Real Madrid ha disputato una solida annata da 11.9 punti e 3.1 assist in 23' di media aiutando l'Aquila Trento a staccare il pass per i Playoffs.

Oltre a Trento c'è anche Minnesota che lo scelse al Draft 2022 con la scelta #50 e l'NBA è nei pensieri di Matteo.

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Nell'intervista a Davide Fumagalli di Eurosport  il classe 2003  ha risposto così sul rapporto con i T-Wolves: “Sì, mi seguono, ho dei contatti abbastanza frequenti con i rappresentanti di Minnesota, parliamo di tutto, poi loro mi segnalano gli aspetti su cui lavorare, cosa c'è da migliorare nel mio gioco, c'è attenzione da parte loro. Io cerco di seguire le loro partite, magari non durante la notte, ma cerco di recuperarle poi durante il giorno successivo. La stagione non è andata male, ci sono giocatori che hanno spiccato come Anthony Edwards che ha fatto prestazioni da fenomeno, è una squadra che può puntare ancora più in alto visto il talento che c'è nel roster”.

Mentre sui suoi eventuali programmi futuri oltreoceano: “Io sono sempre disposto a giocarmi le mie carte in qualsiasi momento. Forse dopo l'anno scorso pensavo fosse troppo presto e non mi sentivo pronto, dopo questa stagione in cui ho lavorato tanto per cui credo sinceramente che, se ci fosse qualche possibilità di andarci, ci proverei. Ci sono tanti aspetti da valutare e da considerare, se ci sia un reale spazio per giocare ad esempio, ma è una porta che tengo aperta, fermo restando che sono legato contrattualmente al Real Madrid”.

Ricordiamo che Spagnolo è un giocatore di proprietà del Real Madrid e in questa stagione ha giocato in prestito a Trento.