Virtus, che rimpianto! Vince con brivido lo Zalgiris di Trinchieri

Le Vu Nere rimontano nel secondo tempo ma non basta, i lituani vincono nonostante i 16 di Clyburn: le considerazioni

Non si sblocca neanche al terzo tentativo la Virtus Bologna che raccoglie la terza sconfitta in altrettante partite giocate in Eurolega. Lo Zalgiris passa all'Unipol Arena 68-71 costruendosi un vantaggio nel primo tempo che la Virtus aveva anche recuperato, ma i lituani sono stati bravi a riallungare nell'ultima frazione e nel finale le triple di Cordinier e Belinelli non hanno trovato il bersaglio, che avrebbe portato il match all'overtime. Rotazioni decisamente accorciate per coach Banchi, un altro elemento da valutare più avanti in stagione.

Virtus Bologna-Zalgiris Kaunas, le considerazioni 

• Da ammirare il carattere di entrambe le squadre: prima le Vu Nere che continuano a crederci anche nell’ultima frazione ed impattano a quota 62, poi lo Zalgiris che allunga nuovamente e alla fine resiste e porta a casa il match
• Clyburn(16) è decisamente più concentrato ed incisivo delle scorse gare: inizio fiammante da tre(2/2) e penetrazioni dove spesso subisce falli(5 a fine gara)
• Manca totalmente la difesa nel pitturato a inizio gara ed è ben testimoniato dal 6/9 da due nel primo quarto per lo Zalgiris, se aggiungiamo anche i black-out offensivi bianconeri si capisce il 18-3 di break ospite tra primo e secondo periodo che indirizza subito la gara
• Tutto nasce dai pick and roll lituani dove la Virtus cambia e gli ospiti trovano sempre vantaggi, che sono poi abili a sfruttare con una tripla o un facile appoggio 
• Giedraitis(15) gioca un match scintillante in attacco, punendo i padroni di casa con triple(3/3) e penetrazioni, assente però nel finale
• Pajola ha un impatto difensivo e di energia messa sul parquet enorme, oltre all’ottimo tabellino(11 punti, 5 assist e 4 recuperi)
• Ancora una volta la reazione dei padroni di casa arriva nel secondo tempo, dopo aver chiuso 30-44 all’intervallo. Cambiano l’atteggiamento e l’energia messa in campo, ma il distacco non è così facile da recuperare, infatti si chiude sul 52-60 la terza frazione. 
• Morgan e Tucker ancora poco utilizzati, 10’ in due, anche Zizic e Grazulis si dividono lo stesso minutaggio e i padroni di casa ruotano praticamente in 8 nel secondo tempo