NFL Tuesday 19: Recap Week #13 (2019)

Baltimore si prende la vetta della AFC battendo San Francisco ringraziando a Houston, Seattle è on-fire e batte pure Minnesota, tonfo Browns

Scritto da Fabio Gabrielli  | 

Baltimore si prende la vetta della AFC battendo San Francisco ringraziando a Houston, Seattle è on-fire e batte pure Minnesota, tonfo Browns.

Il big match di giornata si gioca sotto il diluvio di Baltimora e vede i Ravens superare i Niners al termine di una partita tiratissima di cui parleremo nell'approfondimento più sotto. Baltimore riesce così ad agganciare un 10-2 di record che le regala il seed #1 in AFC grazie anche alla W dei Texans sui Patriots nella serata americana: in Texas Brady gioca una prima partita tremenda e il score finale (3 touchdown) non rende giustizia all'ennesima prestazione sottotono di questa stagione. Questa volta però la D dei Patriots non riesce a chiudere a chiave l'attacco avversario e Houston si toglie anche lo sfizio di stampare il 28-9 su un trick play (passaggio del WR Hopkins per il QB Watson) che la dice lunga sulla giornataccia di New England.
 
Chi approfitta dell'inciampo di Brady & Co sono i Bills che nel Giovedi del Ringraziamento avevano bastonato a domicilio i Cowboys fornendo una performance all-around che certifica definitivamente il valore di Buffalo che, da 9-3 e con in mano ancora il match casalingo con i Patriots, può anche sognare in grande e ambire alla vittoria della East. 
 
Se nella South Texans e Titans (W contro i Colts) si contenderanno la leadership della Division (Indy sta sprecando troppo e sembra essere finito il momento magico di qualche settimana fa), nella North è fondamentale il successo degli Steelers sui Browns: con una lista di assenti sconfinata il proverbiale carattere dei gialloneri, uniti all'organizzazione data da Coach Tomlin, ha la meglio di una Cleveland che spreca l'occasione della vita. Duck Hodges, QB dalla minuscola Samford (piccola scuola di FCS), gioca una solida partita e Mayfield incappa nell'ennesimo intercetto stagionale nel drive del possibile pareggio. 
 
Facendo un salto in NFC, detto dei disastri della NFC East (Cowboys e Eagles fanno a gara a chi perde più occasioni), segnaliamo l'ennesima W dei super Seahawks di quest'anno. Seattle ha la meglio dei Vikings al termine di un match tiratissimo e consente agli uomini di coach Carroll di superare i Niners in NFC West e di puntare, decisamente, al seed #1 ora in mano ai New Orleans (W di difesa ad Atlanta). 
 
Con Saints e Packers solidi leader nella South e nella North, lo sguardo si sposta sulla lotta wild card. Minnesota, uscita sconfitta da Seattle, rimane in pole position per il secondo posto (la prima andrà ad una fra Niners e Seahawks) e solo i volatili Rams di quest'anno sembrano poter impensierire Cousins&Co.
 
PROTAGONISTI

Derrick Henry (RB, Tennessee Titans). Se i Titans sono improvvisamente i favoriti nella corsa alla seconda wild card è grazie anche alle performance dell'ex Alabama. Anche contro i Colts Henry fa pentole e coperchi (26 portate per 149 yards e 1 td) e Tennesse può sognare

Cameron Jordan (DE, New Orleans Saints). Jordan scherza con la linea offensiva dei Falcons per tutta la partita facendo vedere i sorci verdi al povero Matt Ryan. 4 Sacks e 4 hits per aiutare Nola a passare indenne ad Atlanta

Ryan Fitzpatrick (QB, Miami Dolphins). Il vecchio Fitz ritrova un po' della sua magia giocando una super partita contro i gli Eagles. 27 su 39 per 365 yards e 3 touchdown per una W che potrebbe costare carissima a Philly
 

LA PARTITA


Baltimore Ravens - San Francisco 49ers 20-17


I Baltimore Ravens si confermano LA squadra da battere sia in AFC eh nella Lega, sotto il diluvio universale battono niente meno che i San Francisco 49ers in un match durissimo e deciso solo all’ultimo secondo, ancora una volta lo show è stato tutto di Lamar Jackson.
I primi a colpire sono gli ospiti, su 4° e 2 dalle 32 Ravens Garoppolo va All-In lanciando in End-Zone e ha ragione lui, Sanders cattura l’ovale e segna il primo TD di giornata (0-7).
A 5’45” dalla fine del 1° quarto Jackson si iscrive alla partita, lancio perfetto dalle 20 49ers nelle mani del TE Andrews e siamo 7-7.
L’inerzia ce l’hanno tutta i padroni di casa che volano sul 14-7 dopo una corsa su 3rd & Goal dalle 2 di Lamar, a San Francisco serve una scintilla e quella arriva da Raheem Monstert, 40 yards di TD run per il pareggio 49ers. Baltimore riesce a mettere un FG e le squadre andranno al riposo lungo sul 17-14 con gli ospiti che mancheranno all’ultimo io FG del potenziale pareggio.

Il pareggio 49ers arriva e niente meno con un evento clamoroso, infatti arriva il primo fumble stagionale di Jackson; Lamar conquista il primo down con la solita corsa in scramble guadagna yard arrivando sulle 20 dei 49ers ma Marcell Harris gli scippa da dietro recuperando l’ovale.
San Franciso arriverà fino alle 14 di Baltimore ma la difesa farà buona guardia forzando gli avversari al FG poi realizzato (17-17).


La partita è combattutissima, arriviamo al momento cruciale, siamo sempre 17-17 a 6’33” dalla conclusione del match, 4° &1 per i 49ers sulle 35 di Baltimore, San Francisco decide di giocare ma stranamente al posto che andare con un gioco di corsa (molto produttivi durante l’arco della gara) si mette la palla in mano a Garoppolo che sbaglia la scelta facendosi deflettere il lancio per Kittle. Palla Ravens ed il copione è sempre lo stesso, Jackson con le sue corse manda fuori gir Bosa & Co, Baltimore deve fronteggiare un delicato 3° e 2 sulle 30 e Jackson completa l’opera con l’ennesima corsa! Primo down, cronometro che va e dalle 49 yards il solito Justin Tucker indirizzerà l’ovale tra i pali per la vittoria Ravens.


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