NFL, i migliori Free-Agents ancora sul mercato
Nonostante la sua fase più importante sia finita, la free agency non si ferma. Sono molti i giocatori rimasti fuori dalla NFL, scopriamo insieme quali.
Nonostante la sua fase più importante sia finita, la free agency non si ferma. Sono molti i giocatori rimasti fuori dalla NFL, scopriamo insieme quali.
Sono molti i giocatori rimasti fuori dalla NFL, e non è detto che ci rimangano per molto. Andiamo ad analizzare insieme quelli più interessanti.
Richard Sherman (CB)
Richard Sherman si è diviso dai San Francisco 49ers dopo 3 stagioni, nei quali ha vinto un AFC Championship e perso il seguente Super Bowl, al cospetto dei Kansas City Chiefs di Patrick Mahomes. Il cornerback potrebbe essere un rinforzo importante per una squadra che punta alla postseason. Infatti, l’ex 49ers ha vinto un Super Bowl con i Seattle Seahawks ed è stato nominato miglior difensore della NFC. Inoltre, il CB può apportare, oltre al proprio talento ed esperienza, una mentalità vincente, che potrebbe giovare a qualsiasi spogliatoio e roster. Il problema relativo al suo ingaggio riguarda l’età, ha superato le 30 primavere, ed gli infortuni, ricorrenti nella sua carriera. Le possibili destinazioni potrebbero essere i Buffalo Bills e i Seahawks, alla ricerca di buoni giocatori per alzare l’asticella. La franchigia di Buffalo deve stare attenta al proprio salary cap, lo stesso vale per quella di Seattle, la quale rappresenterebbe un ritorno, oltre che un ottimo fit.
Melvin Ingram (EDGE)
È un ottimo pass-rusher ed 3 volte Pro Bowler. Il giocatore non ha trovato l’accordo con i Los Angeles Chargers, squadra con la quale potrebbe ritornare al termine della stessa free agency. Se non dovesse tornare nella città californiana, potrebbe finire ai Baltimora Ravens, i quali, oltre ad avere una difesa basata sul blitz, hanno appena perso Yannick Ngakoue, finito ai Las Vegas Raiders, ed Matt Judon, nuovo giocatore dei New England Patriots.
Antonio Brown (WR)
Il talento dell’ex ricevitore degli Steelers non si discute, lo stesso vale per la testa del giocatore, la quale ha mostrato qualche limite di troppo. Nonostante ciò, ha dimostrato che nel giusto ambiente, come la scorsa stagione a Tampa Bay, può stare bene, al suo posto. Sperando che non sia stata l’eccezione che conferma la regola. Il WR dovrebbe tornare in Florida. Nel caso non facesse ritorno da Bruce Arians e Tom Brady, le pretendenti non mancano. Potrebbe rappresentare l’arma offensiva mancante al sistema dei Rams, oppure il sostituto di Corey Davis in quel di Nashville, nel quale gli arsenali offensivi sono quasi del tutto assenti. Infine, non è da sottovalutare un ritorno nel Massachussets, bisognosi di ricevitori, dopo il ritiro di Edelman.
Larry Fitzgerald (WR)
La sua ottima carriera lo precede, non ha bisogno di presentazioni. È stato due volte leader dei touchdown su ricezione ed è stato convocato 11 volte al Pro Bowl. Ha vissuto un’ultima stagione sottotono, per i suoi standard, sotto l’ombra del neo-arrivato Deandre Hopkins e dal nuovo RB dei Raiders Kenyan Drake. L’ormai 38enne ha vestito la sola maglia dei Cards durante la carriera, motivo per il quale non è da escludere un suo ritorno in Arizona, dove ha scritto record su record della franchigia e non solo. Tuttavia, Larry potrebbe terminare la propria carriera in quel di Minnesota, con la maglia dei Vikings, di cui faceva il raccattapalle ai tempi dell’High School. A livello tattico, i Vikings riceverebbero un buon upgrade offensivo, che gli permetterebbe di schierare 3 ottimi ricevitori, lo stesso Larry, Adam Thielen e Justin Jefferson, liberando di un po’ di pressione il non proprio ottimo QB Kirk Cousins. Inoltre, la franchigia del Minnesota ha perso il proprio TE, Kyle Rudolph, trasferitosi ai Jets. Tutto ciò porterebbe ad un personnell 11, il quale permetterebbe di schierare, oltre a un RB e un TE, i tre forti ricevitori, X, Y e Z.
Le’Veon Bell (RB)
L’ultimo interessante giocatore è Le’Veon Bell, ex running back di Steelers, Jets e Kansas City Chiefs, con il quale ha ottenuto un AFC Championship la scorsa stagione. Dopo l’avventura in quel di New York, il giocatore offensivo ha trovato poco spazio nella line-up dei Chiefs, passando l’intera stagione come back up del rookie Clyde Edwards-Helaire e del più maturo Darrell Williams. Il RB, dopo l’ultima esperienza, potrebbe desiderare un ruolo più importante, da titolare, ed uno stipendio ridotto, motivo per il quale rappresenterebbe un ottimo fit con i Pittsburgh Steelers, che hanno appena perso il proprio giocatore titolare nel backfield, James Conner, passato ai Cardinals. Si tratterebbe di un ritorno, in una città dove ha fatto bene, con la franchigia che deve dare un occhio al proprio salary cap. Un’altra potenziale destinazione è quella dei Miami Dolphins, i quali hanno bisogno di aggiungere pedine al proprio attacco, per liberare il proprio QB, Tua Tagovailoa, di un po’ di pressione.
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