LBA Playoff 2021: Pajola trascina la Virtus in un calvario a Treviso, è semifinale!

Pajola salva la Virtus che fa cappotto e va in semifinale dopo 45' sudati fino all'ultimo, altro sweep Brindisi contro Trieste.

LBA PLAYOFF

Pall. Trieste (#7) - Happy Casa Brindisi (#2)  77-79 [W Brindisi 3-0]

Trieste vende cara la pelle, ma alla fine è la Happy Casa Brindisi a vincere Gara3 e a concludere la serie con un rotondo 3-0. Gli uomini di Vitucci hanno lottato tutta la partita contro una Trieste canaglia e dura a morire. La partita è arrivata agli ultimi possessi, ma non c'è stato nulla da fare per i friulani. Le 16 palle perse dei padroni di casa hanno certamente compromesso il risultato finale, ma gli sconfitti possono uscire a testa alta. Dopo i due punti in entrata di Mike Henry (22/7/1) ed il fallo subito sempre dal giocatore di Trieste, la partita arriva al 71-73. Dall'altra parte Davide Alviti (2/6/1)va vicinissimo al recupero, ma Joshua Bostic (10/4/1) riesce a tenere il controllo della sfera e a servire Nick Perkins (19/6/2) per la schiacciata del +4. Dopo una palla persa beffarda di Trieste, i due tiri liberi portano Brindisi in vantaggio, fino alla tripla di Daniele Cavaliero (11 punti) per il 74-77. D'Angelo Harrison (5/2 e 3 assist) subisce fallo e vola in lunetta dove segna entrambi i tiri. È inutile la tripla di Cavaliero, il match finisce 77-79. Brindisi passa così il turno dopo una serie a tratti complicata, come tutta Gara3. Questa è la prima semifinale scudetto nella storia di Brindisi, che dovrà aspettare la vincente tra Virtus Bologna e De Longhi Treviso.

Pallacanestro Teviso (#6) - Virtus Bologna (#3) 100-105 [W Virtus 3-0]

La Virtus fa 3/3 e manda a casa Trieste, nonostante una partita non perfetta i ragazzi di coach Djordjevic si aggrappano ad un fantastico Alessandro Pajola (25-2-7, 6/7 da 3!); Treviso ne esce comunque a testa alta dopo una bellissima stagione tra gli applausi dei tifosi.
Primo tempo che vive di ritmi altissimi ma, soprattutto, col tiro da 3 padrone assoluto: nei primi 20' Treviso è indemoniata da dietro l'arco, tira 13/18 con David Logan da 17 punti (5/7 da 3) e DeWayne Russell da 13 punti. Il tutto con con la Virtus Bologna impotente, rea anche di una difesa poco accorta, che va negli spogliatoi sotto 61-46 causa un 2° periodo da 36-22 De'Loghi chiuso con un break di 9-0 (tre triple consecutive) firmate dal suo americano prima citato. Nella ripresa i ragazzi di Djordjevic aggiustano la difesa e impongo la loro maggior qualità: dominato il 3° quarto per 22-9 per entrare negli ultimi 10' sul -2 (70-68). Malgrado l'inerzia a favore Bologna non scava il solco e si arriva al finale in volata sull'89-89 a 46" dall'ultima sirena. Il finale è thriller perché Pajola non chiude dalla lunetta e Matteo Imbrò (7-2-3), mandato inspiegabilmente in lunetta da Hunter, fa 2/2 a 6" per il 93-93 e Milos Teodosic (17-5-7) manca la tripla della vittoria, overtime!
Nel tempo supplementare le due squadre segnano poco, Bologna però domina a rimbalzo offensivo e riesce a tirare di più, 98-100 a 1' dal termine.
Teodosic non è in giornata e perde due palloni banali, ora la difesa virtussina è nettamente sulle gambe, ma Julian Gamble (10-4-3) stoppa “air” Mekowulu (16-7-1) e poi dall'altra parte del campo ci pensa Marco Belinelli (10-1-1) a chiudere la partita (dopo 40' brutti brutti) con la bomba del +5 a 13" dalla fine, ed infine Pajola corona la grande prestazione con un 2/2 dalla lunetta, 100-105.