Durant sull'addio ai Thunder: "Stufo di giocare con degli ateti..."
Kevin Durant come sempre non le manda a dire o meglio, si diverte a "giocare" con i media e ancora una volta è tornato sul suo addio ad Oklahoma City.
Kevin Durant (31 anni) come sempre non le manda a dire o meglio, si diverte a "giocare" con i media e ancora una volta è tornato sul suo addio ad Oklahoma City.
Vi ricordate Zlatan Ibrahimovic nel lontano 2008 quando dopo un Lazio-Inter Christian Brocchi si lamentò dell'atteggiamento in campo dei nero-azzurri e Ibra rispose con una delle sue tante perle: "Lui corre, io gioco" ecco, Kevin Durant ci ha regalato la sua versione NBA tornando a parlare del suo addio ai Thunder.
Nella chiacchierata al podcast "All The Smoke" con Matt Barnes e Stephen Jackson KD ha dichiarato:
Ad Oklahoma CIty giocano con tanti atleti, non ho giocato con tanti giocatori con abilità, niente tiratori o ballhandlers...pensavo "Ho bisogno di cambiare" e tutto questo lo pensavo ancora prima dell'inizio della stagione (2015/16, ndr). Ero stanco di essere l'unico ragazzo in grado di realizzare triple, tiri dalla media il tutto in maniera consistente.
Un Durant che sempre nel podcast (vedio sotto puntata integrale) ha anche rivelato che ladecisione di lasciare i Warriors la scorsa era già stata presa a gennaio 2019, che prese in seria considerazione i Clippers e i Knicks ma che il progetto Nets era quello che bramava e voleva di più...inoltre ha confessato che usa ancora gli account burner sui social!
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