Migliori giocatori...a non aver mai giocato in Eurolega (Pt.2)
Concludiamo oggi lo speciale sui migliori giocatori che non hanno ancora giocato sul parquet più importante d'Europa, c'è anche una presenza LBA
Concludiamo oggi lo speciale sui migliori giocatori che non hanno ancora giocato sul parquet più importante d'Europa, c'è anche una presenza LBA.
PARTE 1
Ecco la parte conclusiva del mio reportage sui migliori giocatori in Europa che non hanno ancora mai giocato in Eurolega. Avrebbe dovuto fare parte di questa lista anche l’emergente stella danese Gabriel “Iffe” Lundberg – il miglior giocatore della VTB League con lo Zielona Gora – ma è stato firmato dal CSKA a fine Febbraio proprio durante la stesura di questo articolo!
Daryl Macon (SG, 190 cm, 1995, Galatasaray / AEK)
Macon è sicuramente uno dei migliori giocatori americani nuovi ad essere arrivati in Europa quest’anno. Uscito dall’Università di Arkansas nel 2018, non e’ stato scelto ma tuttavia e’ riuscito comunque ad arrivare in NBA come free agent grazie alle sue buone prestazioni alla Summer League di Las Vegas. Dopo due stagioni in NBA prima a Dallas e poi a Miami costellati pero’ da tanta G-League ha deciso di venire in Europa dove si è subito distinto come uno dei migliori giocatori della Basketball Champions League con il Galatasaray Istanbul (19.5 punti, 3.8 rimbalzi, 3.2 assist e il 55.6% da 3) prima di trasferirsi in Febbraio all’AEK Atene. Macon è una combo guard che sembra aver trovato un buon equilibrio tra l’essere un realizzatore ed anche un creatore di gioco. Si candida già ad essere uno dei giocatori più interessanti per il mercato di Eurolega dell’anno prossimo.
Sam Dekker (PF, 204 cm, 1994, Turk Telecom Ankara)
Dekker è alla sua seconda stagione in Europa iniziato in Russia con il Lokomotiv Kuban e proseguito quest’anno con l’ambiziosa Turk Telecom Ankara. Dopo una grande carriera universitaria a Wisconsin è stato scelto al primo giro con il numero 18 assoluto dagli Houston Rockets. Tuttavia la sua carriera NBA è stata molto deludente – 5 anni suddivisi tra Houston, Los Angeles Clippers, Cleveland e Washington dove non è mai riuscito a trovare la posizione giusta in campo essendo una combo-forward troppo leggero come 4 e non abbastanza dinamico come 3. In Europa invece si sta affermando come uno dei migliori 4 tattici del continente con medie di 15.2 punti, 7.7 rimbalzi, 3 assist ed il 43% da 3p. Penso che l’anno prossimo lo vedremo tra le file di una delle rappresentanti Russe o Turche di Eurolega.
Kyle Allman (PG, 192 cm, 1997, VEF Riga)
Allman è un giocatore molto sottovalutato che presto sorprenderà tanta gente. Uscito dalla poco prestigiosa Università Cal-State Fullerton ha fatto il suo debutto in Europa con i greci del Lavrio. Quest’anno sta conducendo il sorprendente VEF Riga ad una grande stagione affermandosi come uno dei migliori giocatori della FIBA Basketball Champions League con medie di 16 punti, 3.7 rimbalzi e 6 assist. Ottimo atleta con le braccia lunghe che lo rendono potenzialmente uno dei migliori difensori sulla palla in tutta Europa. In attacco si conferma come un giocatore dal grande primo passo che riesce ad arrivare con facilità al ferro oppure a scaricare per i compagni. Rappresenta il giocatore perfetto per un coach di Eurolega che fonda il suo stile di gioco su una difesa molto aggressiva.
Stephen Zimmerman (PF/C, 213 cm, 1996, Nymburk)
Nonostante le sue cifre poco rilevanti (8.2 punti, 6.9 rimbalzi, 1.2 stoppate, 60% dal campo), Zimmerman è comunque un giocatore dalle qualità fisiche (ma anche tecnico/tattiche) più interessanti per l’Eurolega. Uscito prematuramente dopo un solo anno dalla UNLV, è stato scelto al secondo giro dagli Orlando Magic ma si può dire che la sua breve carriera NBA sia stata abbastanza deludente trascorsa sopratutto tra le rispettive squadre della G-League di Orlando, Los Angeles e New York. Rappresenta quindi un talento “inesploso”. È un lungo molto mobile che corre bene ed è un ottimo finalizzatore nei pick & roll. Capace di giocare sia in post basso che faccia a canestro, può quindi giocare sia da 4 che da 5. Si prospetta come un giocatore ideale ad uscire anche dalla panchina per una squadra di Eurolega dalle rotazioni profonde.
D’Angelo Harrison (SG, 193 cm, 1993, Brindisi)
Harrison è alla sua quinta stagione in Europa dove si sta confermando come uno dei migliori realizzatori in circolazione ma allo stesso tempo anche come uno dei giocatori più’ “underrated” di Europa. Dopo 4 anni molto buoni alla St.John’s University ha incominciato la sua carriera pro subito in Europa con fermate in Turchia (Usak), Israele (Hapoel Galil e Maccabi Rishon), Russia (Krasnoyarsk) e Francia (Le Portel). Quest’anno stava disputando una grande stagione con Brindisi prima di essere fermato da un infortunio a Gennaio che lo ha tenuto fuori per oltre 2 mesi. Con medie di 19.3 punti, 4.4 rimbalzi, 4.1 assist e il 40% da 3 Harrison è stato forse il MVP del girone di andata del nostro campionato. Più un finalizzatore che un creatore di gioco, può comunque aiutare a portare palla e giocare il pick & roll. Grande realizzatore che è sia un ottimo tiratore da 3 che un buon giocatore di 1-c-1 che subisce molti falli e va spesso in lunetta. Meriterebbe una chance di confrontarsi finalmente con i top players di Eurolega.
Bonzie Colson (G/F, 198 cm, 1996, Strasbourg)
Colson è al suo secondo anno in Europa e, dopo una stagione di assestamento in Turchia con il Darussafaka, quest’anno ha dimostrato grandi miglioramenti affermandosi come uno dei migliori stranieri sia in Basketball Champions League che nel campionato Francese con il Strasbourg (medie di 19 punti, 6.5 rimbalzi, 1.5 assist). Uscito dall’università di Notre Dame nel 2018 ha trascorso due anni in NBA (e G-League) prima con Cleveland e poi con Milwaukee. Giocatore molto versatile che sa fare un po’ di tutto: più realizzatore che tiratore – è molto bravo 1-c-1 – e sa sfruttare bene i miss-match favorevoli. Giocatore molto fisico e ruvido in difesa che può marcare sia esterni più piccoli che ali molto più grandi di lui. Sicuramente il suo nome è già sul taccuino di molte squadre di Euroleague per la prossima stagione!
Martynas Echodas (PF/C, 206 cm, 1997, Rytas Vilnius)
Echodas è uno dei “giovani” lunghi emergenti del basket europeo che ha mostrato grandi miglioramenti quest’anno (career high 18.5 punti, 5.6 rimbalzi 1.8 assist e il 58% al tiro nella Basketball Champions League). Prodotto del grande vivaio dello Zalgiris Kaunas e protagonista nel corso degli anni con le varie nazionali giovanili lituane nelle competizioni europee, il salto di categoria pero’ lo ha fatto quando si è trasferito ai rivali storici del Rytas Vilnius. È un lungo mobile che tira poco da 3 ma corre bene a tutto campo ed e’ un ottimo finalizzatore dei pick & roll. Sicuramente e’ uno dei giocatori comunitari più interessanti per le squadre di Eurolega.
Tyler Stone (SF/PF, 203 cm, 1991, Nanterre)
Stone è una “vecchia” conoscenza del campionato italiano dopo due discrete stagioni a Cantù e Brindisi. Uscito dalla Southeast Missouri State University nel 2014 ha incominciato una lunga carriera di giramondo con fermate in Turchia, Grecia, Israele, Russia, Giappone, Puerto Rico e qualche Summer League NBA prima di passare anche in Italia ed ora in Francia (12.8 punti, 4.8 rimbalzi, 2.3 assist ed il 35% da 3 in EuroCup). Pur avendo ormai quasi 30 anni, Stone rimane un pallino del sottoscritto: avrà anche dei limiti caratteriali ed è molto incostante ma è un giocatore molto talentuoso che a livello strettamente tecnico vale sicuramente l’Eurolega. È una combo forward che è molto adatto a giocare come 4 tattico nel basket di oggi – capace sia di tirare da 3 punti che a mettere la palla per terra. Chissà se qualcuno scommetterà su di lui e gli darà finalmente la possibilità di misurarsi con i migliori giocatori di Europa?
Matt Costello (PF/C, 206 cm, 1993, Gran Canaria)
Costello si sta confermando come uno dei lunghi più solidi di Europa. Dopo un quadriennio Universitario a Michigan State ha tentato invano di affermarsi in NBA prima ad Atlanta, poi a Memphis ed a San Antonio. Il suo esordio in Europa è avvenuto proprio in Italia ad Avellino nel 2018-19 dove a dire il vero non ha impressionato più di tanto. Il salto di categoria però lo ha fatto successivamente in Spagna al Gran Canaria dove alla sua seconda stagione con gli isolani si è dimostrato essere uno dei lunghi più interessanti di Europa (11.2 punti, 5.4 rimbalzi, 1.2 assist, 1.3 stoppate, 36% da 3) essendo capace di giocare sia spalle a canestro che a tirare da 3 punti. Pur avendo buone mani e’ comunque anche un giocatore che non disdegna il gioco fisico. Penso che lo vedremo prossimamente nelle file di qualche squadra Spagnola di Eurolega.
Melo Trimble (G, 190 cm, 1995, Fuenlabrada)
Trimble al suo esordio in Europa è già uno dei migliori realizzatori del campionato spagnolo e penso che lo vedremo in una squadra più ambiziosa del modesto Fuenlabrada l’anno prossimo. Uscito dalla prestigiosa università del Maryland nel 2017 ha disputato un paio di Summer League NBA e giocato nella G-League. Nel 2018 è migrato in Australia dove al suo primo anno è stato il miglior realizzatore del campionato con i Cairns Taipans. Più realizzatore che playmaker, Trimble è un grande terminale offensivo che può segnare sia con il suo mortifero tiro in sospensione che in penetrazione (17.9 punti, 2.6 rimbalzi, 3.6 assist). Potrebbe diventare il nuovo Mike James di Europa???
MENZIONI D'ONORE
Maxime Roos (Levallois-Boulogne)
Anthony Clemons (Igokea)
Devon Hall (Bamberg)
Nicolas Brussino (Zaragoza)
Jonathan Barreiro (Zaragoza)
Devon Akoon Purcell (Tofas)
QJ Peterson (Bakken)
Rasheed Sulaimon (Zaragoza)
Kenneth Smith (Limoges / Antwerp)
Jerry Boutseille (Limoges)
Tashawn Thomas (Hapoel Jerusalem)
Keenan Evans (Hapoel Haifa)
Shawn Dawson (Joventut Badalona)
Michale Kyser (VEF Riga)
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