NFL Tuesday: Commento della Week #3!

Raiders e Broncos rimangono ancora imbattuti in una AFC in cui alcune gerarchie sembrano poter cambiare. NFC nel segno di Rams e Cardinals

CAMBIO DELLA GUARDIA?

E' presto per trarre conclusioni ma la W dei Chargers a Kansas City è di quelle che pesano. Patrick Mahomes (27 su 44 per 260 yards 3 TD ma anche 2 sanguinosi INT) e Herbert (26 su 38 per 281 yards e 4 TD) danno vita ad una bella partita con Los Angeles che quasi si suicida nel finale. Sul punteggio di parità, ovale in mano post intercetto su Mahomes, i Chargers decidono di segnare il touchdown del +6 lasciando quasi 40 secondi sul cronometro ai Chiefs (la logica avrebbe fatto supporre per un comodo FG a tempo scaduto senza rischiare di dover ridare la palla al #15).
Il punto addizionale sbagliato sembrava poter apparecchiare la tavola per una super beffa che non arriva. Los Angeles sbanca quindi Arrowhead e incredibilmente i Chiefs si trovano ultimi in Division. Las Vegas regola Miami (priva del suo QB Tua Tagovailoa) con qualche affanno, i Broncos camminano sui Jets ed entrambe rimangono inaspettatamente imbattute con un record di 3-0.

AFC NORTH

Kansas City si riprenderà senza problemi mentre qualche problema lo evidenziano gli Steelers. Pittsburgh perde in casa con i Bengals in una partita in cui Ben Roethlisberger (38 su 58 per 318 yards 1 TD e 2 INT) è costretto a lanciare quasi 60 volte, incappa in due intercetti e consegna la seconda L ai gialloneri. Cincinnati tiene così il passo di Browns (passeggiata di salute contro i Bears di un Justin Fields poco convincente) e Ravens. Baltimore tiene in vita Detroit con una serie di errori e ha bisogno di un calcio di Justin Tucker (dalle 66 yards, record NFL) per battere i Lions a domicilio. 

STAFFORD RULES

Se Las Vegas e Denver sono due sorprese assolute fino a questo momento, le imbattute in NFC, Cardinals e Rams, sono comunque fra le favorite per il Superbowl. Arizona si distrae un paio di quarti prima di regolare i Jaguars a domicilio. Kyler Murray vince il duello contro Trevor Lawrence (altri due INT per l'ex Clemson in un anno che sa proprio di apprendistato) e i Cardinals arrivano da imbattuti al match contro i Rams.
Proprio Los Angeles, nel big match di giornata, ha la meglio dei Buccaneers. Matthew Stafford (27 su 38 per 343 yards e 4 TD), chiamato a confermare l'investimento fatto da coach McVay e dalla dirigenza gialloblu, gioca una super partita, vince il duello a distanza con Brady (41 su 55 per 432 yards e 1 TD) e lancia in orbita i Rams. 

LA VERSIONE DI NEW ORLEANS

La versione in onda questa domenica dei Saints è quella già vista in Week #1: squadra decisa, gran difesa, Jameis Winston preciso e Patriots battuti a domicilio per una sconfitta che non preoccupa troppo coach Belichick: Jets e Dolphins perdono mentre, come previsto i Bills prendono il volo con una sonante W contro Washington con un Josh Allen (32 su 43 per 358 yards e 4 TD) ai limiti della perfezione contro una delle D più quotate della Lega. Ci sarebbe da chiedersi chi sia sceso in campo settimana scorsa nel disastro contro i Panthers. Proprio Carolina, con la W nell'anticipo del giovedì contro i Texans si mantiene con record perfetto.

È QUASI MAGIA AARON

Nel big match serale di Santa Clara, l'enfant du pais Aaron Rodgers (23 su 33 per 261 yards e 2 TD) deve tirare fuori un po' della sua magia per avere la meglio dei Niners. San Francisco insegue tutta la partita ma a meno di quaranta secondi dalla sirena finale trova, con un TD di Jusczyk, il 28-27 che sembra congelare la partita.
Il #12 però non è particolarmente d'accordo e, pur senza timeout, riesce a trovare due lanci super per il suo fido Davante Adams (il primo dei due lanci è da stropicciarsi gli occhi) che preparano il tavolo per il field goal di Mason Crosby che fissa il punteggio finale sul 30-28 

POSTICIPO 

Nel posticipo del lunedì i Cowboys non fanno sconti agli Eagles (41-21) ribadendo che, al netto di grosse sorprese, la NFC East sarà probabilmente di marca texana