LBA 20/21, il commento della 19^ giornata
Il commento della giornata 19 di LBA: bene le big, sgambetto di Brescia a Trieste e partita dell'anno tra Varese e Cremona.
Il commento della giornata 19 di LBA: bene le big, sgambetto di Brescia a Trieste e partita dell'anno tra Varese e Cremona.
Bene Sassari nel secondo tempo, non basta Adrian Banks alla Effe
Dopo essere partiti in vantaggio a sorpresa di molti, la Fortitudo Bologna affonda nel secondo tempo contro una Sassari al settimo successo consecutivo. La Effe è entrata in vantaggio nell'ultimo periodo, ma i sardi hanno alzato il livello della difesa, costringendo i pradroni di casa a solo 11 punti di squadra negli ultimi dieci minuti di gioco. Adrian Banks è il migliore dei suoi, specialmente con i 17 punti messi a segno nel primo tempo con un solo errore al tiro. Discreta la partita di Pietro Aradori, mentre gioca davvero male Wesley Saunders. Menzione d'onore per Marco Cusin, ottimo sia in attacco che in difesa. Dall'altra parte in molti hanno giocato alla grande: Eimantas Bendzius mette a segno il ventello, bene gli italiani Spissu e Gentile.
Colpaccio di Brescia alla Allianz Dome, riecco Christian Burns!
Brescia vince dopo la beffa subita settimana scorsa contro Treviso all'ultimo possesso. I lombardi sembrano essere in buona forma e lo dimostrano battendo Trieste, che appena sette giorni fa ha asfaltato la capolista Milano. Christian Burns al ritorno dopo qualche giornata di stop è dominante: 21 punti, 9 rimbalzi e 4 palle rubate. Ad accompagnarlo ci sono Tyler Kalinoski e Andrew Crawford. Per i friulani l'unico da salvare è Myke Henry, autore di 19 punti. Come con Milano, brutta partita sia per Milton Doyle che per Davide Alviti, così come per Juan Manuel Fernandez, il dominatore del Mediolanum Forum settimana scorsa.
Varese si porta a casa la partita più bella dell'anno, che giocatore Poeta!
Chi avrebbe mai detto che il pomeriggio varesino avrebbe riservato così tante emozioni? Varese vince dopo il doppio overtime lo scontro salvezza contro la Vanoli Cremona, che precipita al terzultimo posto del tabellone. Moltissimi i protagonisti: partendo dai vincitori, un eterno Luis Scola guida i suoi con una doppia-doppia da 30 e 10, ma il vero protagonista dell'extra-time è Anthony Beane al massimo in carriera nel nostro campionato con 27 punti. Non si può non parlare di colui che ha portato la partita al primo dei due supplementari: Artus Strautins è reduce da un paio di partite (questa compresa) vergognose, ma dei suoi sei punti ha messo dentro il canestro necessario per l'overtime. Dopo la prestazione di oggi Giuseppe "Peppe" Poeta entra nella storia e nei cuori di tutti gli appassionati di basket. Il suo modo di giocare "all'antica", il fisico esile e l'età che avanza non ferma il 35enne dal primo trentello in LBA della carriera. Come al solito Poeta è stato l'unico a tenere in vita i suoi, ci apsettiamo una statua davanti al PalaRadi prossimamente.
Pesaro in scioltezza a Trento, che sprofonda a due punti dalla coda della classifica
Il debutto in LBA per coach Molin alla guida della Dolomiti Trento non è andato come sperava: sulla sirena sono 11 i punti di scarto contro un'ottima Pesaro. Dopo un bruttissimo primo quarto i trentini si sono ripresi con un parziale da 26 punti nel secondo periodo, per riportarsi in scia agli ospiti all'intervallo. Nel secondo tempo la squadra più forte è venuta fuori, ma Trento sembra già più organizzata e vogliosa rispetto alle ultime partite. Il solito Luke Maye scrive 19 punti con 18 (!!) rimbalzi, mentre dall'altra parte il veterano Carlos Delfino mette a referto 14/6/4.
Sei di fila per Venezia, nessuna sorpresa contro Cantù
Venezia conferma l'ottimo momento di forma in vista del quarto di finale della coppa Italia contro la Virtus Bologna. I veneti si impongono contro Cantù, reduce dalla vittoria del derby contro Varese la scorsa giornata. Come settimana scorsa, Austin Daye e Mitchell Wyatt dominano gli avversari, inutili i 23 punti e 4 rimbalzi di Frank Gaines. Continua il buon momento di forma di Gabriele Procida, che mette a referto 10 punti e 6 rimbalzi in 26 minuti di gioco.
Inutile la prestazione di David Logan, Treviso cade contro Brindisi
Brindisi si riprende dopo una brutta sconfitta rimediata qualche giorno fa nel recupero contro Varese. Gli ospiti vincono in casa della De Longhi Treviso dopo aver firmato un parziale di 15-26 nel terzo quarto per spaccare la partita. Raphael Gaspardo segna 25 punti ed è il migliore dei suoi. Per la De Longhi inutile la prestazione di David Logan (27 punti con 6/10 da tre punti). Brindisi torna così nel gruppone alle spalle di Milano.
Mago Teodosic, si apre il caso Sutton
Vittoria agile per la Virtus Bologna contro Reggio Emilia. Le V-Nere, orfane di Marco Belinelli, hanno passeggiato per il primo tempo, salvo poi stroncare ogni speranza di vittoria degli avversari nel terzo periodo. Si conferma in ottima forma Vince Hunter, che va in doppia-doppia con una partita da 20+10. Milos Teodosic bullizza i propri avversari con un canestro degno delle migliori partite nei playground americani e chiude con 11 punti e 7 assist. Ad inizio partita per la Reggiana Dominique Sutton si rifiuta di entrare in campo dopo un diverbio con il coach. L'ex Trento potrebbe non arrivare alla fine del mese di contratto dopo questa bravata.
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