Popovich riscrive la storia: è lui l'allenatore più vincente di sempre!
Grazie al successo di stanotte degli Spurs l'head coach nerargento ha superato Don Nelson per vittorie in carriera.
Grazie al successo di stanotte degli Spurs l'head coach nerargento ha superato Don Nelson per vittorie in carriera.
Era il 7 aprile 2010 quando i Golden State Warriors battevano i Minnesota Timberwolves facendo entrare nella storia il loro allenatore di allora Don Nelson: quella era la vittoria 1,333 in carriera per l'ex allenatore di NY e Dallas che lo portava al 1° posto di sempre nella classifica dedicata superando Lenny Wilkens. Nelson si è ritirato con 1,335 vittorie (e 1,063 sconfitte).
I San Antonio Spurs hanno aiutato il loro coach Gregg Popovich a riscrivere la storia in questa stagione. Nella notte del 17 febbraio, battendo i Thunder, Popovich superava Wilkens a quota 1,334 vittorie, con il referto rosa strappato contro i Los Angeles Lakers la notte del 7 marzo raggiungeva Nelson al 1° posto e stanotte il sorpasso: vittoria in rimonta dei suoi Spurs contro Utah per 104-102 e successo numero 1,336 in carriera!
I numeri della leggenda
A 73 anni Popovich diventa l'allenatore più vincente della storia dell'NBA con 1,336 vittorie in 2,030 partite sulla panchina dei San Antonio Spurs con i quali ha vinto 5 titoli, 13 division in 26 stagioni.
Un'avventura nata nella stagione 1996/97 quando gli Spurs licenziarono Bon Hill dopo neanche un quarto di stagione con la squadra che era 3-15. Il 48enne Popovich prese le redini della squadra, alla quale mancava niente meno che l'MVP del 1995 David Robinson, chiudendo con 20-62 in totale, il terzo peggior in campionato. Fu l'ultima stagione perdente per 22 anni dove per 18 consecutivi non ci furono mai meno di 50 vittorie in stagione regolare. Nel 1997 gli Spurs scelsero con la prima scelta assoluta Tim Duncan ed il resto è storia.
Le parole
Il momento più teso della notte per i giornalisti locali è stato quello nel domandare al Pop cosa provasse, queste le sue parole: "È un record che condividiamo tutti, non è mio. È solo una testimonianza per un sacco di persone, una cosa del genere non appartiene a un individuo. Il basket è uno sport di squadra - aggiunge - Predichi ai tuoi giocatori che devono farlo insieme e questo è stato sicuramente il caso della mia vita con tutti i meravigliosi giocatori e allenatori, lo staff con cui sono stato benedetto, il supporto di questa meravigliosa città. I fan ci sostengono, non importa cosa succeda".
Grazie al successo odierno e al KO dei Pelicans gli Spurs oggi sono 26-41 al 10° posto ad Ovest.
💬 Commenti