Eurolega: Saturday Morning sul 32° Round 2023/2024

Il Partizan si fa rimontare dall'Olympiacos, l' Efes ne approfitta per diventare decima e Hayes Davis frantuma il record di punti in partita singola

SM EUROLEGA R32 (2023-24)

Il Partizan spreca l'occasione della stagione, l'Olympiacos ringrazia 

Per tre quarti il Partizan gioca la miglior pallacanestro della sua stagione europea dominando a rimbalzo offensivo contro un Olympiacos sulle corde. Peccato che nel quarto periodo si ripropone il solito copione che vede la squadra di Obradovic sciogliersi e segnare solo 10 punti lasciando completamente la manovra e il match nelle mani dei greci. Sia chiaro l'Olympiacos ha anche i suoi meriti in un finale nel quale Williams Goss e Walkup ci mettono del loro per completare una rimonta impegnativa, ma i serbi hanno perso un occasione davvero ghiotta per non essere rimpianta. Non si può perdere una partita nella quale a fine terzo quarto si è sopra di 13 punti e nella quale vengono raccolti 13 rimbalzi offensivi in più degli avversari. Kaminsky e Caboclo avevano combinato ben 27 punti, con Punter che nonostante una pessima serata dall'arco (1/6) e le attenzioni della difesa greca concentrate su di lui riesce ad aggiungerne 16. Nonostante questi buni segnali il crollo del quarto periodo è stato repentino. Le disattenzioni in difesa nel proprio pitturato, le 5 palle perse di squadra, il 3/16 dal campo e i 3 errori nell'azione del possibile 71 pari con Ponitka e Dozier sono gli ingredienti di una catastrofe sportiva davanti al pubblico della Stark Arena. 
Questa sconfitta insieme a quelle con Milano e Bayern, saranno i rimpianti del club bianconero nel caso non arrivasse il play in. La partita con l'Alba dovrà essere vinta come anche lo scontro diretto col Valencia, ma tutto ciò potrebbe non bastare e se così fosse questa sconfitta nel Round 32 sarà da additare come il gran rimpianto del Partizan. L'Olympiacos, invece, raccoglie il regalo e mantiene una gara di vantaggio sul Maccabi per la sesta piazza. I biancorossi si giocheranno probabilmente il quinto posto nello scontro diretto col Fenerbahce dell'ultima giornata anche se con un errore di Barcellona, Monaco o Pana che hanno una gara di vantaggio anche il fattore campo diventerebbe raggiungibile.

Efes decimo dopo una rimonta durata 8 giornate

L'unica avversaria capace di sfruttare a pieno del regalo del Partizan è stato l' Anadolu Efes. I biancoblu demoliscono con un sorprendente parziale di 28-8 nel terzo quarto il Baskonia alla Buesa e si guadagnano il decimo posto in solitaria con una partita di vantaggio sulle rivali. I turchi sono riusciti a invertire la rotta della propria stagione e da quando il vice allenatore Mijatovic ha sostituito Edrem Can alla guida della squadra sono arrivate ben 6 vittorie su 8 partite. La stagione di Larkin e compagni sembrava compromessa fino a qualche settimana fa, ma con le vittorie su avversarie più quotate come Maccabi, Olympiacos e appunto Baskonia la situazione è drasticamente migliorata. Ricordo ancora di aver messo l'Efes di Can tra le bocciate alla fine del girone d'andata  vista la difesa troppo rinunciataria e un attacco troppo Larkin dipendente.È chiaro che senza i continui passi falsi di Partizan e Valencia la rimonta non sarebbe stata possibile, ma è altrettanto vero che questo Efes nelle ultime settimane si è decisamente migliorato.
A fare la differenza rispetto alla prima parte della stagione sono stati soprattutto un Clyburn tornato sui livelli degli anni passati con 7 partite consecutive in doppia cifra e un Osmani che con Mijatovic ha trovato sia più spazio nelle rotazioni sia ottime prestazioni nelle vittorie chiave di questo positivo finale di stagione. Se a questo aggiungiamo le alte percentuali di squadra da 3 (ieri 46% ) e una difesa non perfetta ma comunque più  efficace nei momenti cruciali, è più facile comprendere le cause del miglioramento della squadra di Istanbul. Sarà proprio nella capitale turca, durante il derby europeo all' Ulker Arena con i cugini del Fenerbahce che l'Efes avrà la possibilità di mantenere nelle proprie mani il suo destino europeo. Vincere contro la banda di Jasikevicius non sarà un impresa facile perché il Fener è in piena lotta per conquistare il fattore campo al playoff, ma questa è l'unico modo per l'Efes per restare davanti alle inseguitrici. Questo derby di Istanbul ci dirà molto del prossimo futuro di entrambe le turche

Maccabi matematicamente nella partita migliore del play-in 

La squadra di Lorenzo Brown con la vittoria sul Valencia di Mumbru si è matematicamente aggiudicata la possibilità di giocare la partita per la settima piazza al play in. Il Baskonia è definitivamente troppo lontano e l'obiettivo realistico per gli israeliani diventa evitare il Real ai playoff. Il sesto posto è ancora possibile matematicamente, ma servirebbe vincere al Palau settimana prossima mentre il Barcellona è in lotta per il secondo posto. A inizio anno piazzarsi in questa zona sarebbe potuto sembrare deludente, ma le problematiche nate dagli scenari extra cestistici hanno ridimensionato anche le prospettive degli israeliani le cui prestazioni sono storicamente legate alla presenza emotiva dei propri tifosi alla Mivtacim Arena. Questo piazzamento da confermare comunque al play-in diventerebbe, dunque, un risultato molto positivo visto il periodo di transizione passato alla Nikolic Hall di Belgrado.  La vittoria col Valencia arrivata grazie allo strappo nel secondo quarto legittima il talento della squadra di Kattash, ma allo stesso tempo conferma la crisi totale della squadra spagnola che nelle ultime 7 partite ha vinto solo una volta. Se per il Maccabi si prevede una partita secca contro Baskonia o Virtus al play in, per il Valencia la situazione si fa sempre più complicata. Vincere con l'Asvel e con il Partizan potrebbe non bastare. Il Valencia fa parte del gruppo delle inseguitrici con il record 14-18 distante una vittoria dall'Efes di cui fanno parte anche Zalgiris, Olimpia e Partizan. I rimpianti in caso di mancato play in saranno anche maggiori rispetto al Partizan visto che nella prima metà della stagione gli spagnoli erano in top 6 tra le nostre promosse grazie ad un ottima difesa che oggi, invece, sembra fare acqua da tutte le parti. 

Nigel Hayes Davis fa 50! Nuovo record Eurolega

Nella agevolissima vittoria del Fener sull' Alba Berlino fa notizia la prestazione di Hayes-Davis che mettendone a referto 50 firma il nuovo record di punti in partita singola. Con 18 canestri su 27 tentativi supera i 49 di Shane Larkin che teneva il primato dal 2019. Congratulazioni Nigel