Round 17,Big Match: Ruggito Real Madrid! Dominato il Monaco capolista

Il Real torna a dare spettacolo tra le mura amiche riuscendo a fermare il trend positivo del Roca Team, le considerazioni

Partita controllata dal primo all'ultimo minuto dal Real Madrid quella del Wizink Center. Dopo 10 minuti i padroni di casa sono già sul +7,ma è nel secondo quarto che i blancos mettono in cassaforte il match grazie al 24-13 di parziale. Nel secondo tempo gli spagnoli aumentano definitivamente il gap guadagno si finalmente gli applausi del proprio pubblico. Finisce 94-72

Real Madrid-Monaco, le considerazioni 

•  L'asse Campazzo-Garuba ci ricorda cosa significa Madridismo: spettacolo ed esecuzione tecnica. Se Facundo è sempre stato presente anche nei momenti più duri, l'ex Rockets inizia ad ingranare adesso. Il suo apporto e l'intesa con l'argentino potrebbero diventare l'arma in più del Real alla rincorsa playoff. 9 punti, 6 rimbalzi e 15 di PIR 
• Musa si ritrova in attacco con 22 punti. I vicecampioni d'Europa per tornare tra le prime della classe hanno bisogno che lui sia questo. Uno dei migliori attaccanti d'Europa 
• La difesa del Monaco deraglia vistosamente stasera soprattutto in transizione e sul perimetro dove ha concesso oltre il 50% agli avversari. Sono 53 i punti subiti nel solo primo tempo!
• Il Roca Team non riesce a dominare il pitturato in attacco sbattendo contro la fisicità dei lunghi Real. Il 75% da 2 visto martedì col Bayern diventa uno sterile 38% nel decisivo primo tempo di stasera.
• Mike James (19 punti) prova a prendere in mano l'attacco monegasco, ma stasera a differenza delle ultime uscite, lo seguono solo Montejunas e Loyd
• Xavier Rathan-Mayes non convocato per decisione di Chus Mateo nel doppio turno impegnativo contro Parigi e Monaco e i blancos vincono e convincono contro le due squadre più in forma del momento. Coincidenze? Io non credo
• Trend generale dell'Eurolega: partite poco intense, infermerie piene, risultati discontinui tra un round e l'altro. Quando Banchi affermava che il format attuale avrebbe portato ad un abbassamento della qualità delle partite si riferiva proprio a questo. I calendari fitti portano a questo. Qui o in America il problema è lo stesso. Le squadre devono scegliere come distribuire le energie nel corso della stagione e la qualità soprattutto a novembre ne risente.