Eurolega 21/22 (R7): Pazzesco Monaco: battuto dal -21 il CSKA!

Il Monaco compie l'impresa battendo il CSKA con una super rimonta partita nel secondo tempo e guidata da uno straordinario Donta Hall.

ROUND #7

Super rimonta del Monaco, battuto il CSKA! 

Il Monaco compie un'impresa e ribalta la partita battendo il CSKA 97-80 dopo un terzo quarto da paura.
I Russi partono bene passandosi la palla per arrivare sempre alle migliori soluzioni e trovando già nel primo quarto un massimo vantaggio di +18 per poi toccare il +20 nella seconda frazione trainati da Alex Shved (15-2-5) in coppia con Joel Bolomboy (13-6-2). Poi nella ripresa i padroni di casa mettono in piedi una grande difesa che costringe la compagine russa a 8 palle perse e fanno registrare un 28-12 che vale il +3 a 10' dalla fine. Ottimo l'esordio di Dwayne Bacon (11-3-1) e bene anche Paris Lee (11-0-1) e Danilo Andjusic (16-0-1) nella grande rimonta partita dal -21, inoltre inutile parlare della solita grande prestazione di un fenomenale Donta Hall (17-10-1), capace di farsi valere contro tanti dei migliori nel suo ruolo in Europa.
Da qui in poi il CSKA non riesce più a riprendersi e si aggrappa solo a qualche giocata dei singoli, come Will Clyburn (19-3-4), senza mai avvicinarsi nuovamente ai Monegaschi.
L'ex di lusso Mike James chiude con 10 punti e 8 assist senza sfigurare e prendendosi la propria rivincita personale in una cornice davvero bella tra l'entusiasmo dei tifosi.

Colpaccio dell'Unics contro il Real!

A Kazan non si passa, terza vittoria di fila tra le mura amiche per l'Unics in Eurolega.
I ragazzi di coach Perasovic sono in gran forma e, come è risaputo, sul campo dell'Unics è dura spuntarla e da stasera anche i ragazzi di coach Pablo Laso ne sono consapevoli.
I padroni di casa vincono 65-58 dopo un bella partita combattuta e che ha visto prima la rimonta del Real nel terzo quarto per poi tornare sotto sul finire dell'ultima frazione dopo aver subito un parziale di 10-0.
Troppe le palle perse da entrambe le parti, 15 e 17, ma il vero fattore che ha condannato il Real è il 4/22 da 3 che ha costretto gli Spagnoli a puntare solo sul gioco interno permettendo alla difesa dell'Unics di adattarsi agevolmente.
Per quanto riguarda i singoli molto bene il nostro Marco Spissu (7-2-9), sempre con più minuti e responsabilità, e ottimi anche Mario Hezonja (13-2-1) e Andrey Vorontsevich (13-2-1), per gli ospiti non bastano Walter Tavares (15-7-1) e Guerschon Yabusele (13-4-2).

Tutto facile per Zenit ed Efes

Lo Zenit vince 83-54 contro un Baskonia da incubo, che parte a bene ma che poi viene raggiunto dai padroni di casa che ne approfittano per allungare e chiudere velocemente la pratica a cavallo tra il secondo e il terzo quarto (24-7, 20-7).
Per i padroni di casa ci pensa Jordan Loyd (20-8-4), ma in generale bene tutti con una buona prova di squadra. Per gli spagnoli invece non basta il trio Granger-Baldwin-Fontecchio da 27 punti.

L'Efes vince la seconda consecutiva in Europa contro lo Zalgiris per 94-60 e prova a reagire dopo una delle più brutte partenze in Eurolega.
 I Turchi dominano dall'inizio alla fine senza mai titubare, dominano sotto canestro dove catturano 39 rimbalzi contro i 27 degli ospiti e si portano a casa altri due punti che ormai iniziano ad avere un certo peso specifico. In generale buona prova di squadra dove spicca la prestazione di Tibor Pleiss da 17 punti e 7 rimbalzi. Per gli sconfitti bene la coppia Lekavicius-Milaknis da 28 punti.