Lakers, Doncic si presenta: "Giocare con LeBron un sogno" e sui Mavs...
Il fuoriclasse sloveno ha parlato nella conferenza stampa di presentazione in gialloviola. Pelinka: "Un dono averlo"
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Il fuoriclasse sloveno ha parlato nella conferenza stampa di presentazione in gialloviola. Pelinka: "Un dono averlo"
Per vederlo in azione con la maglia dei Los Angeles Lakers bisognerà aspettare la pausa All-Star ma intanto Luka Doncic è stato presentato ufficialmente come giocatore gialloviola. Al fianco del GM Rob Pelinka l'ex Mavericks ha parlato per la prima volta da Laker ricordando il suo scambio con Kobe Bryant: “Prima di tutto, ricordo l'esatto momento in cui è successo (il saluto con Kobe Bryant, ndr). È sempre rimasto nella mia mente. È stato un momento straordinario. Solo per Kobe conoscere il mio nome è stato straordinario per me. Speravo che Kobe e Gigi venissero qui per vedere questo momento. Sono entusiasta per questa nuova giornata e sono felice di essere qui”.
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Giocare con LeBron
"È come un sogno che diventa realtà. L'ho sempre ammirato. Ci sono così tante cose che potrei imparare da lui. E sono davvero felice di sentire tutto questo. Posso giocare con lui ed è una sensazione fantastica. Mi ha chiamato subito. Ero a New York. Non abbiamo parlato a lungo perché lui ha detto che capiva cosa stavo provando. È stato gentile da parte sua chiamarmi e darmi il benvenuto"
Ultime 48 ore
"Il primo giorno è stato davvero difficile... Mi sembra che le ultime 48 ore siano state un mese"
Su J.J Redick
"Quando ho giocato con JJ, riusciva a malapena a muoversi (ride). Di solito non faccio podcast, ma sono andato sul suo podcast due volte. Questo dimostra quanto lo rispetto"
Sull'addio da Dallas
"Pensavo di rimanere lì per tutta la mia carriera. Hanno preso una decisione, non so il perché. Tutti erano scioccati, potete immaginare quanto fossi scioccato io. Stavo quasi dormendo quando mi hanno chiamato. Ho dovuto controllare che non fosse il 1° aprile. È stato molto difficile per me, era casa mia.Fedeltà è una parola grossa per me... qui ho l'oceano. Posso giocare per i Lakers. Non sono in molti a poterlo dire".
Addio per le sue condizioni fisiche
“Non lo so se è vero, ma è un motivo”
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