NFL Free-Agency 2016, i 10 colpi

Scritto da Fabio Gabrielli  | 
Il 9 marzo si è aperta la Free-Agency NFL e sono subito partite le offerte ai migliori free agent in circolazione e gli scambi fra le varie franchigie. Analizzare uno per uno tutti gli affari conclusi in questo periodo sarebbe lunghissimo e decidiamo quindi di concentrarci sui 10 movimenti più significativi

FREE-AGENCY

Robert Griffin III - Cleveland Browns Dopo un anno passato come terzo quarterback a Washington dietro Kirk Cousins e Colt McCoy, Robert Griffin III si rimette in gioco e decide per un nuovo inizio in quel di Cleveland. La franchigia dell'Ohio, alla cui guida c'è il nuovo coach Hue Jackson, potrebbe rivelarsi il posto giusto per il rilancio dell'ex Rookie of the Year del 2012. Russell Okung - Denver Broncos Fra gli offensive lineman più ricercati della Free-Agency, Russell Okung si è infine accasato in Colorado lasciando Seattle dopo cinque stagioni di successo condite dalla vittoria nel Superbowl XLVIII contro gli stessi Denver Broncos). Chiunque sarà alla guida dell'attacco degli "arancioni" potrà godere della protezione di uno dei migliori tackle della Lega. Particolarità dell'accordo è il fatto che Okung non si è avvalso dell'aiuto di alcun agente, trattando i dettagli dell'accordo per conto proprio Marvin Jones - Detroit Lions Il ritiro di uno dei wide receiver più forti di sempre (Calvin Johnson, ndr) ha lasciato i Detroit Lions nell'imbarazzante posizione di dover sostituire un tale talento. Il neo GM Quinn si è mosso con discreta velocità accaparandosi il migliore wide receiver sul mercato in Marvin Jones. L'ex wide out di Cincinnati non ha chiaramente le qualità e l'impatto di Johnson, ma rappresenta comunque una buona freccia all'arco del quarterback Matthew Stafford e dovrebbe formare un'ottima coppia di ricevitori con Golden Tate. Brock Osweiler - Houston Texans È difficile dire se John Elway si aspettasse questo addio: certo è che la partenza di Osweiler lascia un buco nella posizione di quarterback che i campioni in carica di Denver non possono pensare di colmare con il solo ingaggio di Mark Sanchez. Osweiler ha quindi monetizzato alla grande le buone prestazioni fornite durante la scorsa stagione (in cui aveva sostituito Peyton Manning nel periodo in cui quest'ultimo era infortunato) e ha accettato l'offerta degli Houston Texans dove, con tutta probabilità, partirà titolare dalla Week 1 della prossima stagione (tutti ricordano la tragicomica gestione dei quarteback ai Texans lo scorso anno). In fase offensiva, Osweiler potrà contare anche sull'arrivo del running back Lamar Miller, in arrivo dai Miami Dolphins Matt Forte - New York Jets Free-Agency che sorride ai Jets che riescono a mettere le mani su Matt Forte garantendosi le prestazioni di uno dei running back più solidi e costanti degli ultimi anni. L'unico dubbio è legato a quanta "benzina" abbia ancora in corpo l'ex prodotto di Tulane ma, in attesa di dirimere la questione del quarterback del futuro (Fitzpatrick? Kaepernick?), i Jets coprono la partenza di Chris Ivory con un running back fra i più abili anche in fase di ricezione (suo lo speciale record NFL per singola stagione) Oliver Vernon - New York Giants I Giants spendono forte sul mercato e si assicurano le prestazioni di Olivier Vernon, defensive end in uscita dai Miami Dolphins. Chiuso, dall'arrivo di Mario Wiliams dai Buffalo Bills, l'ex prodotto dell'Università di Miami strappa un faraonico contratto da 85 milioni di $ in cinque anni di cui ben 52,5 garantiti, diventando il defensive end più pagato della Lega. Nella Grande Mela, Vernon andrà a far coppia con Jason Pierre-Paul che ha rinnovato il suo contratto con i Giants per un altro anno. Bruce Irvin - Oakland Raiders I Raiders giocano un ruolo da protagonisti in questo mercato e, dopo aver rinforzato la linea offensiva con il rinnovo di Donald Penn e l'arrivo di Osemele da Baltimore, puntano forte anche sulla difesa, ingaggiando l'ex linebacker dei Seahawks, Bruce Irvin. Il prodotto di West Virginia, protagonista dell'epopea di Seattle in questi anni, porterà esperienza ad un reparto difensivo in cui brilla la stella dell'All-Pro Khalil Mack. George Iloka & Adam "Pacman" Jones - Cincinnati Bengals Qui non parliamo di arrivi ma di conferme: Cincinnati riesce a trovare l'accordo con due dei suoi uomini migliori in difesa e il rinnovo dei due consente a coach Marvin Lewis di puntellare le secondarie con due elementi che già conoscono il sistema Bengals. Chandler Jones - Arizona Cardinals Una delle trad eche ha fatto più rumore in questa Free-Agency è stata questa tra Cardinals e Patriots. C'è chi dice che una delle ragioni per cui i Patriots si siano liberati di Jones (scambiato con i Cardinals in cambio di un 2nd round pick e dell'offensive lineman Cooper) sia legato ai recenti problemi fuori dal campo dell'ex Syracuse. Altri invece hanno messo in risalto come la situazione salariale di New England sia problematica, con diversi contratti in scadenza il prossimo anno (Hightower, Collins, Butler e Ninkovich su tutti) e l'onesta presa d'atto che sarebbe impossibile trattenerli tutti. Detto questo i Cardinals si assicurano una vera star difensiva che va ad aggiungere un ulteriore pezzo da 90 alla solida difesa dei Cardinals Doug Martin - Tampa Bay Buccaneers Nel suo contract year, Doug Martin ha prodotto oltre 1400 yards su corsa e ciò ha permesso all'ex Boise State di strappare un rinnovo importante da parte dei suoi Buccaneers. L'attacco di Tampa, guidato lo scorso anno con buoni risultati dal rookie quarterback Jameis Winston, potrà quindi di nuovo contare su un'importante arma nel gioco di terra. Ad aiutare le corse di Martin è arrivata anche la guarda J.R. Sweezy dai Seattle Seahawks MENZIONI D'ONORE DeMarco Murray - Tennessee Titans: Dopo la sciagurata stagione agli Eagles il RB ex Dallas approda in una realtà in ascesa e con un gioco fatto per lui Alfred Morris - Dallas Cowboys: Un ottimo RB per la super linea dei 'Boys Martellus Bennett - New England Patriots: I Patriots prendono l'ex TE dei Bears da affiancare a Gronkowski, "Boston TE Party 2.0"?

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