NFL 2024-25, le considerazioni della Week #18

Detroit schianta Minnesota e guadagna il seed #1 in NFC, i Titans si assicurano il primo pick del prossimo draft e delusione Bengals!

Il tabellone playoff è ora completo e in settimana andremo ad analizzare tutti i match del prossimo weekend (fra cui un succosissimo Ravens - Steelers) ma andiamo a commentare i fatti più importanti dell'ultima di Regular Season

Week #18, le considerazioni

Chi è già "on the clock" con il primo pick del prossimo draft sono i Tennessee Titans. Will Levis non è il QB del futuro e la scelta ricadrà su uno fra Cam Ward (Miami) o Shedeur Sanders (Colorado). Dopo Tennessee ci sarà Cleveland con un pick che probabilmente manderà in pensione l'era Deshaun Watson. Dopo il suicidio Giants della scorsa settimana (inutile W che li fa scivolare al terzo posto nel draft) arriva, ancora più clamorosa, quello dei Patriots. Forti della pick #1 prima dell'ultima partita i Patriots battono i Bills, scendono al quarto posto nell'ordine di scelta del prossimo draft con tutte le conseguenze del caso (poter fare ad esempio un buon "trade down" per avere molto più pick alti nei prossimi anni). A fine partita viene licenziato l'HC Jerod Mayo per un disastro che appare completo. Ah come mancano Bill e, soprattutto Tom...

I Lions schiantano in casa i Vikings nel big match di giornata, conquistano il seed #1 in NFC e si garantiscono un bye al primo turno di playoff. Nonostante le tantissime assenze la difesa di Detroit gioca una partita sontuosa annullando Addison e Jefferson (i due pericolosissimi WR di Minnesota) e si garantisce un fattore campo ai playoff che mai aveva avuto nella sua storia. In attacco fa quasi tutto Jahmyr Gibbs (139 yards corse, 31 ricevute e 4 TD totali) e i blue honolulu potranno quindi godersi un weekend di relax in attesa di conosce il futuro avversario nel Divisional. I Vikings si leccano le ferite e con un record di 14-3 si devono accontentare di un seed #5 e di un pericolosissimo primo turno playoff a Los Angeles in casa dei Rams del vecchio nemico Stafford.

La squadra che va in vacanza con più rimpianti sono i Bengals. Con il migliore QB della stagione (Burrow), il miglior ricevitore della Lega (Chase) e con un attacco atomico, Cincinnati chiude la stagione 9-8 e saluta una stagione che trasuda rimpianti da ogni poro. Ma il peggio può ancora arrivare: la proprietà dei Bengals è nota per non essere fra le più brillanti della Lega e il rischio di veder smantellare parte di questo squadrone è più che concreto (Higgins è free-agent e lo stesso Chase vuole un rinnovo di contratto faraonico che la dirigenza dell'Ohio non sembra essere disposta a concedere)

Una delle sorprese stagionali tiene botta fino all'ultima giornata e conquista i playoff per la prima volta da quasi dieci anni. I Broncos non avevano letteralmente trovato pace negli anni seguenti all'addio di Peyton Manning e dell'ultimo Superbowl conquistato. Dopo una lunghissima traversata nel deserto, una serie di innumerevoli coach e QB segati lungo la via, la gloriosa franchigia del Colorado riconquista un posto al sole con una stagione solida in cui il rookie QB Bo Nix e con una difesa che ha sempre messo in difficoltà gli attacchi avversari. Contro le terze linee dei Chiefs non serviva chissà quale impresa ma la W regala un gennaio da protagonisti al team di coach Sean Payton che si prepara quindi alla trasferta di Buffalo per il primo turno di playoff