NFL Tuesday: Commento della Week #2!
Tanto equilibrio in AFC e tante conferme in una NFC apertissima. Ma partiamo con due squadre che sono sorprendentemente in vetta
Tanto equilibrio in AFC e tante conferme in una NFC apertissima. Ma partiamo con due squadre che sono sorprendentemente in vetta
UN STRANO DUO IN TESTA
Guardi la classifica della AFC e arriva la sorpresa di inizio stagione. Tutte le varie favorite per il titolo di Conference sono 1-1, risultato figlio di un equilibrio che potrebbe durare per tutta la stagione rendendo la Regular Season 2021 molto molto interessante. A guardare tutti dall'alto sono le classiche due impronosticabili: Raiders e Broncos. Las Vegas fa il vero colpo di giornata affondando gli Steelers a domicilio: dopo la splendida vittoria contro i Ravens, Derek Carr (28 su 37 per 382 yards e 2 touchdown) pianta quasi 400 yards sulla difesa giallonera per il 26-17 che regala un insperato (visto il calendario) 2-0 all truppa di coach Gruden. E' vero che Giants e Jaguars non rappresentano proprio due ostacoli insormontabili, ma i Broncos non si distraggono e salgono 2-0 dopo aver sbancato Jacksonville. Teddy Bridgewater mette delle statistiche quasi identiche al già citato Carr (26 su 34 per 382 yards e 2 TD) e non deve faticare troppo per avere la meglio dei Jaguars in cui il QB Trevor Lawrence, 1st pick all'ultimo draft, fa ancora una gran fatica ad ingranare (anche ieri due intercetti).
LA RIVINCITA DI LAMAR
Detto delle sorprese in vetta andiamo dai grossi calibri di Conference. Il big match di giornata era in programma in Maryland con i Ravens impegnati contro i Chiefs. 3 delle 8 sconfitte patite in carriera in Regular Season da Lamar Jackson erano arrivate proprio contro Mahomes&Co e ad inizio quarto quarto, con Kansas City avanti 35-24, il record positivo per gli ospiti sembrava destinato a proseguire. E invece questa volta l'ex Louisville ha deciso di non voler perdere e ha giocato un quarto quarto stellare.
I numeri in fase di lancio per Jackson lasciano sempre un po' a desiderare (18 su 26 per 239 yards e 1 TD e due sanguinosi intercetti) ma a terra è un fenomeno mai visto prima: 16 corse, 107 yards e le due segnature che ribaltano i Chiefs nel quarto finale regalando una W fondamentale per i Ravens.
RISCATTO BROWNS E BILLS
Nella stessa Division dei Ravens, Cleveland si riprende dalla beffa proprio contro i Chiefs battendo i pur solidi Texans mentre l'altra favorita di Conference, i Bills, asfaltano i Dolphins sotto un 35-0 che fa tornare indietro Miami di anni a livello di gioco e risultati. E' solo una partita, per carità, ma una batosta del genere è veramente pesante per Miami che, con Tua Tagovailoa in infermeria, potrebbe trovarsi in guai seri in cabina di regia.
I Dolphins dovranno guardarsi anche dai soliti Patriots: Mac Jones (22 su 30 per 186 yards) non deve spremersi troppo visto che la "sua" difesa intercetta per ben quattro volte il suo compagno di draft Zach Wilson nella passeggiata di salute che New England ha contro i New York Jets.
ARIZONA E LA WEST SUGLI SCUDI
In NFC si conferma l'ottimo momento di forma dei Cardinals: Arizona deve faticare contro la sempre ostica Minnesota (34-33) e può ringraziare sia la gamba del kicker Matt Prater (che mette si il calcio decisivo a pochi minuti dalla fine e che, durante la partita, ne piazza un altro da 62 yards) che quella del kicker avversario Joseph che sbaglia un calcio dalle 37 yards a tempo scaduto (continua la leggendaria tragedia dei Vikings alla voce field goal sbagliati). Nella stessa Division di Arizona, perde colpi Seattle battuta all'overtime da Tennessee (che mette in mostra le potenziali della "triplette" Tannehill - Henry e Jones, tutti autori di una partita da ricordare) che vede scappare, oltre ai Cardinals, anche Rams (W a Indianapolis con Wentz di nuovo infortunato) e Niners (vittoria di misura a Philadelphia).
SEMPRE IL SOLITO…
Chi non ha bisogno di kicker o calci salva-partita sono i Buccaneers: Brady (24 su 36 per 276 e 5 touchdown) gioca sul velluto con la difesa dei Falcons in una partita in cui però Tampa Bay concede, come contro i Cowboys, troppi punti agli avversari (la partita si sblocca definitivamente solo nel quarto quarto con il punteggio che sale da 28 a 25 a 48 - 25).
Proprio la citata Dallas ottiene una W che fa morale contro una squadra ostica come i Chargers. A Los Angeles la squadra di Dak Prescott cavalca la gran vena del RB Pollard (13 portate per 109 yards e 1 TD) e vince la paritta con un calcio dalle 56 yards di Zuerlein allo scadere del tempo.
Nel posticipo del lunedì Green Bay deve faticare solo un paio di quarti per aver ragione dei Detroit Lions e dimenticare la briscola presa contro New Orleans
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