Maestosa Milano! Sbancata Barcellona per il 6° successo filato
Per il 2° anno consecutivo l'Olimpia vince al Palau grazie ad al dominante 3° quarto e alla coppia LeDay-Mirotic: le considerazioni
Per il 2° anno consecutivo l'Olimpia vince al Palau grazie ad al dominante 3° quarto e alla coppia LeDay-Mirotic: le considerazioni
Dopo 500 giorni Nikola Mirotic torna al Palau per affrontare per la prima volta il Barcellona in maglia Olimpia, chiude con 19 punti e Milano batte il Barcellona (94-81) per il 2° anno consecutivo con una magistrale prestazione nel secondo tempo per strappare il 6° referto rosa consecutivo e salire 9-6.
Ad inizio sono i padroni cercano la fuga toccando il massimo vantaggio sul 55-46 con 5'27" dal giocare nel 3° quarto ma Milano, come nel primo tempo, non si scompone e questa volta ribalta l’inerzia: break di 30-5 (36-17 il parziale della frazione) per entrare nell’ultimo periodo avanti 76-60
Barcellona-Olimpia Milano, le considerazioni
- Il Barcellona non è una corazzata, vincere oggi era possibile e Milano lo ha fatto con personalità, mentalità e tranquillità. Quando si dice “Quality Win”
- La sequenza delirante innescata dagli arbitri ovvero “libero di Mannion (per il -2) annullato+canestro da rimessa del Barcellona+fallo tecnico di Messina” per il 55-46 poteva distruggere l'Olimpia a livello psicologico, invece la squadra di Messina non solo NON si è scomposta ma ha ribaltato l'inerzia con un parziale mostruoso (36-17 il parziale del 3° periodo). Questo si chiama essere SQUADRA VERA.
- Il dato dei tiri liberi 26/29 contro l'8/8 è la fotografia della partita.
- Lo spauracchio Kaunas ormai è un passato.
- Che Mirotic scendesse a giocare con la faccia giusta era nell'aria e lui non ha tradito: 19 punti, 13 nel primo tempo per non far scappare il Barça.
- E poi, come sempre, c'è lo “Zainetto” Zach LeDay che nei momenti chiave ci mette la firma vedi i canestri ad inizio 4° periodo oltre ad aver dominato chiunque tra Vesely, Parker e Anderson: 31 punti e 35 di valutazione.
- Mannion bene in playmaking nel far girare la palla (6 assist), combattivo in difesa contro Punter, meno in esecuzione personale ma complessivamente sempre in controllo dimostrando grande maturità.
- Shields anche stasera efficace al momento giusto in attacco, una sola forzatura, e presente in difesa
- Diop è ufficialmente una nuova certezza: energia, sacrificio, sbattimento. Bravo Ousmane!
- Bolmaro, il tabellino non dice nulla ma il campo dice GUERRIERO totale. L'importanza dell'argentino per questa squadra si è capita stasera.
- Dimitrijevic inizia ad essere un cubo di Rubik per Messina, stasera entrato malissimo.
- Barcellona è tante cose ma ad oggi NON è una squadra.
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