Team USA x Parigi 2024: analisi del roster ed alternative

Gli Stati Uniti hanno ufficializzato i 12 che andranno a giocare le Olimpiadi: una squadra obbligata per Kerr.

Nessun try-out o lista di 20 ad eliminazione, Team USA conferma lo stesso metodo utilizzato anche per i Mondiali ovvero scegliendo direttamente i 12 per la competizione e, in questo caso, 12 "obbligati per il Ct Steve Kerr.

Le Olimpiadi sono le Olimpiadi, hanno un peso specifico nella cultura sportiva statunitense quindi niente esperimenti come in occasione dei Mondiali anche perché Team USA se non porta il meglio del meglio del meglio, NON vince. È un fatto.

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Analisi Roster Parigi 2024

Come scritto in precedenza la squadra, ad oggi, è obbligata. Kerr deve portare i migliori in assoluto e questo roster di fatto è composto dai migliori giocatori americani su piazza, attenzione che ci sono ancora i Playoffs da giocare quindi dei 12 scelti da valutare quanti potrebbero alzare bandiera bianca. 

D seguito analizziamo ruolo x ruolo con possibile alternativa in caso di forfait

Playmaker

Steph Curry è Steph Curry. Punto. Jrue Holiday è il miglior difensore sul portatore di palla della Lega e Tyrese Haliburton ha dimostrato ai Mondiali di poter giocare ed essere efficace anche in contesto FIBA.

Alternative: Kyrie Irving, reduce da una delle sue migliori stagioni e con l'esperienza di Rio 2016 da protagonista. Jalen Brunson, leader assoluto dei Knicks, stagione da favola e potrebbe riscattare dei pessimi Mondiali.

Guardie

Anche qui nulla da dire: Anthony Edwards è stato il punto di riferimento ai Mondiali 2023 alla sua prima esperienza, sta giocando una stagione formidabile a Minnesota e in questo contesto, senza tante responsabilità, potrebbe essere il 6° uomo che spacca la partita.
Devin Booker si sta confermando uno dei migliori nella Lega nel suo ruolo, può aiutare in playmaking e ha l'esperienza d Tokyo 2020

Alternative: Paul George, per tecnica, talento, fisico ed esperienza sarebbe la miglior scelta

Ali

Kevin Durant è il motivo per il quale Team USA vincerà l'oro perché per vincere ti serve IL MIGLIORE e i 3 ori di KD; compreso quello vinto praticamente da solo a Tokyo sono la prova. Jasyon Tatum potrebbe rivelarsi il “Carmelo Anthony” di questa squadra, del reparto è quello in rampa di lancio e sta giocando una stagione mostruosa con i Celtics. Kawhi Leonard è stato chiamato come 12° ma non ci sarebbe da sorprendersi se Kerr lo schierasse nel quintetto per il finale in volata (sulla carta non esiste miglior giocatore attacco-difesa).

Poi c'è il leader maximo LeBron James ovvero il motivo per il quale si è allestita questa super squadra. Questa volta è LA SUA Nazionale, non ci sono Wade e Kobe, e se lui decide a 39 anni di tornare alle Olimpiadi il messaggio per i compagni è chiaro.

Alternative: Jaylen Brown, facile.

Centri

La grande curiosità di vedere Joel Embiid per la prima volta fuori dal contesto NBA e Philadelphia, le sue condizioni fisiche sono il punto interrogativo di Team USA. Stesso discorso vale anche per Anthony Davis che, a differenza di Embiid, torna in Nazionale 10 anni dopo i Mondiali (vinti) in Spagna.

Bam Adebayo non è una novità anzi, una certezza specie in difesa per Kerr che non potrà contare sul so pretoriano Draymond Green.

Alternative: Jaren Jackson Jr, ai Mondiali ha dovuto fare reparto da solo dovendosi controllare con i falli ma mostrando solidità e mentalità contro lo strapotere fisico degli avversari. Chet Holmgren, se la Francia porta Wembanyama gli USA potrebbero rispondere con l'alter-ego che si sta dimostrando giocatore chiave dei giovani e scatenati Thunder.

Possibile quintetto

A parte Curry, Kerr può svariare come vuole avendo 11 giocatori praticamente intercambiabili. Ad oggi il più gettonato potrebbe essere:
Stephen Curry
Anthony Edwards
Kevin Durant
LeBron James
Joel Embiid