Diritti Tv, la replica di Sardara a Baraldi: "Spiace che la Virtus si senta sola"

Inevitabili le repliche all'AD bianconero dopo le dichiarazioni sulla situazione televisiva del basket italiano.

Le parole espresse dall'amministratore delegato della Virtus Bologna Luca Baraldi sulla questione dei Diritti Tv in LBA hanno inevitabilmente, scosso le acque. IL primo a controbattere è stato il presidente della Dinamo Sassari Stefano Sardara.

In un'intervista rilasciata a TuttoSport il numero uno della compagni sarda ha commentato così l'argomento: “Ho letto e sono molto stupito dalle parole di Baraldi, innanzitutto perché ci ha privato della sua presenza in assemblea da tempo. Magari intervenendo all’interno, si sarebbe potuto dialogare. Sulla sintonia con Milano, definita casuale e sui contenuti, non posso commentare perché non ho sentito l’Olimpia, ma ricordo che alla rielezione di Gandini Milano ha votato contro e la Virtus si è astenuta, mentre sull’accordo tv Milano ha votato a favore, non come la Virtus".

Sui ricavi dei diritti Tv: “Baraldi ha detto che voleva la tv in chiaro e che con i soldi del contratto tv non paga il pullman per il girone d’andata. È una frase che dimostra la distanza da una grande rispetto alle altre. Spiace che la Virtus si senta lontana dalle altre società. Spiace ancora di più se anche Milano è nelle stesse condizioni, perché questi club dovrebbero essere traino e riferimento”.

Intanto, come scritto dalla Gazzetta dello Sport, la trattativa per i diritti PAY della LBA starebbe virando su DAZN con l'acquisizione da parte della piattaforma dell'intero pacchetto Eleven Sports ma ad inizio 2023.