Sweet 16, Banchero decisivo per Duke nella notte degli upset!

I Blue Devils domano Texas Tech con l'azzurro protagonista. A casa Gonzaga ed Arizona.

Le Sweet 16 della March Madness 2022 sono iniziate nella notte e hanno regalato colpi di scena ed emozioni con due clamorose eliminazioni, ma partiamo dalla Duke di un Paolo Banchero decisivo.

Duke doma Texas Tech in volata con Banchero e Roach

Al Chase Center di San Francisco Duke (#2) ha battuto 78-73 Texas Tech (#3) e lo ha fatto con tutto il quintetto base in doppia cifra guidato da un super Paolo Banchero da 22 punti (7/12 dal campo con con 3/ da 3). L'azzurro è stato l'assoluto protagonista di un match tirato (11 volte in parità, 13 cambi di leadership) e risolto solo in volata: sua infatti la bomba del sorpasso Blue Devils a 2'56" dalla sirena finale per il 69-68! Ancora una volta per Coach K è arrivato Jeremy Roach in soccorso nel momento cruciale: 4 punti consecutivi per la guardia per allungare il parziale a 7-0 ed avere punti di margine (73-68) a 93" dalla conclusione. I Red Raiders non mollano ma a mettere la parola fine ci pensano Wendell Moore Jr ed AJ Griffin, gelidi dalla lunetta (4/4) per assicurare il +5 finale. Duke è andata a segno 12 volte negli ultimi 15 possessi della partita
I Blue Devils quindi accedono alla Elite 8 per la quarta volta consecutiva regalando la 100esima vittoria al torneo a Coach K e, primo colpo di scena, NON affronteranno al Gonzaga di Chet Holmgrem!

Gonzaga ed Arizona, la notte dell'incubo!

Notte di colpi di scena e di clamorosi UPSET, il primo è arrivato sempre da San Francisco con Arkansas (#4) che ha battuto 74-68 una delle favoritissime alla vittoria finale, la Gonzaga (#1) di Chet Holmgrem. Mattatori del match JD Notae (21 punti con 9/29 dal campo) e Jaylin Williams (15+12) in un finale al cardio palma: a 2'11" dalla fine Trey Wade segna la tripla del +8 (58-66) ma i Zags non demordono e garzie ad una mirabolante bomba da Andrew Nembhard a 19" riaprono i giochi sul 65-68.
La partita si decide dalla lunetta dove Chris Lykes non trema per il +5 e Au'Diese Toney manda i titoli di coda stoppando Nembhard a 10". Holmgrem ha chiuso con 11 punti (tutti nel 1° tempo) e 14 rimbalzi prima di salutare la partita a 3'29" dalla conclusione per falli. I Razorback saranno gli avversari di Banchero e la sua Duke alla Elite 8.

Non sono i Bullsogs ma anche gli Arizona Wildcats (#1) hanno salutato il torneo sconfitti nettamente da Houston (#5) 60-72. I protagonisti della vittoria de Cougars, al comando dall'inizio alla fine, sono stati Jamal Shead con 21 punti e Kyler Edwards da 19 punti con 5 triple a segno. Dopo neanche 6' di partita Houston aveva già 10 punti du vantaggio (9-10), i Wildcats hanno provato a rientrare a 13' dalla fine del match sul 40-42 ma Houston ha risposto con un break di 10-2 con Shead autore di 7 punti.

Infine Villanova (#2) ha rispettato il pronostico superando Michigan (#11) 63-55 con 22 punti di Jermaine Samuels ed affronterà proprio Houston al prossimo turno.