Klay Thompson scalpita: "Warriors 15-2? E manco ancora io!"
Non c'è una data certa ma ormai è questione di giorni per rivedere il 2° Splash Brother in campo che non vede l'ora
Non c'è una data certa ma ormai è questione di giorni per rivedere il 2° Splash Brother in campo che non vede l'ora.
Coach Steve Kerr rimane vago ma ormai ci siamo, il ritorno di Klay Thompson nelle fila dei Golden State Warriors è questione di giorni se non settimane. Il giocatore ha ripreso ad allenarsi nei 5-Vs-5 di squadra e nell'ultima conferenza stampa ha parlato di come sta vivendo questa situazione.
Thompson è conscio di essere pronto ma anche che non deve affrettare: "È difficile esprimere a parole quanto sono grato di giocare di nuovo a basket. Mi sento me stesso. Mi sento benissimo. Sto tirando bene, sto giocando alla grande in difesa ..La parte più difficile è solo simulare una partita e quel condizionamento che accompagna l'essere un grande giocatore NBA - aggiunge - È difficile ed è sicuramente una cosa che richiede tempo, non voglio tornare ed essere un guscio di me stesso, voglio tornare come l'ultima volta che giocavo, ed ero uno dei migliori giocatori al mondo".
Golden State è ad oggi la miglior squadra della Lega con 15 vittorie e 2 sconfitte e Klay rivede in questa squadra quella dei grandi anni da titolo: “O titolo o fallimento. Siamo 15-2, la nostra difesa è tra le prime della Lega come l'attacco ed il tutto e senza di me, pesateci…Sono anche più motivato che mai. Voglio dannatamente vincere il titolo, più di ogni altra cosa”.
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